A Mercato San Severino in occasione della Pasquetta ma anche del 25 aprile e del primo maggio, date in cui ci scappa volentieri la scampagnata, sarà vietato fare pic nic nell’area del parco archeologico del castello.
Con un’ordinanza del 20 aprile, la n.39, il sindaco Antonio Somma ha preso la dura decisione che purtroppo penalizza anche le persone corrette e civili. “Da alcuni anni in occasione della festa di pasquetta e delle feste del 25 Aprile e Primo Maggio – si legge nell’ordinanza-si è intensificato ed è cresciuto a dismisura il flusso di fruitori che occupano il Parco Archeologico del Castello dei Sanseverino e le aree limitrofe, per pic nic sui prati, attività di gioco e svago, il Comune non è dotato di personale e mezzi che permettono di gestire tale situazione, in relazione al controllo dei luoghi e alla successiva pulizia delle aree. Inoltre da alcuni anni si sono intensificati i fenomeni di vandalismo che hanno causato danni permanenti (piante e staccionate divelte o addirittura segate con accette motoseghe etc, muretti a secco distrutti per accendere fuochi, spazzatura lasciata nei diversi ambienti del castello, i casi più eclatanti) ponendo a rischio la sicurezza delle persone e in particolare dei bambini. I luoghi frequentati – è scritto ancora nell’ordinanza sindacale – sono in parte anche di proprietà privata senza che alcuno si ponga il problema del divieto ad accedervi ai sensi del Codice Civile.
Per le ragioni innanzi esposte occorre limitare l’afflusso dei fruitori partendo dalle attività che presentano maggiore criticità al fine di garantire un maggiore ordine e una migliore sicurezza di fruizione delle aree interessate, l’attività di pic nic e bivacco sono da considerarsi quelle più critiche, in quanto i luoghi sono privi di servizi igienici alla bisogna, i fruitori spesso danneggiano i luoghi e producono una notevole quantità di immondizia (spesso bottiglie, anche rotte, con i pericoli che ne derivano) abbandonata nei luoghi frequentati , che pertanto tali attività coinvolge aspetti primari legati all’igiene pubblica di tutti i frequentatori, pertanto si ordina IL DIVIETO dell’attività di pic nic, bivacco e campeggio, nell’area del Parco Archeologico del Castello dei Sanseverino a partire dal giorno 22 aprile 2019 e fino al 2 maggio 2019 compresi”. Una decisione che limita la libertà di godere di un patrimonio naturalistico e archeologico di grande valore. Se facessero tutti come il sindaco di Mercato San Severino vivremmo sicuramente in un territorio più pulito ma inaccessibile. Delle due l’una, anche se da un Ente pubblico ci si aspettano soluzioni e riorganizzazione di servizi e non solo divieti.