
Lello De Prisco fa il pieno ieri sera a Pagani per l’inaugurazione del suo primo comitato elettorale in città.
Un vero e proprio bagno di folla per il candidato in corsa alla poltrona di primo cittadino. Entusiasmo, applausi, abbracci e soprattutto grande partecipazione di popolo. Un risultato importante, ottenuto grazie ad un impegno quotidiano, frutto di un cammino tra la gente e con la gente. Lello De Prisco ispira fiducia, il suo volto pulito, le sue parole sempre pacate ma non per questo meno efficaci, la sua squadra fatta di giovani, donne, madri, professionisti ed operai, tutti intenzionati a riscattare l’immagine della loro terra , tutti in cammino per un unico obiettivo e lavorare per il proprio paese, sta realmente conquistando Pagani. “Andrà tutto bene” è lo slogan che De Prisco ieri sera ha ripetuto più volte, parole scritte anche sulla maglietta che indossava, un chiaro messaggio a chi vuol far venir meno l’entusiasmo, a chi intende indebolire psicologicamente una squadra di giovani che, non avendo lacci e lacciuoli con il passato e non vantando potentati alle spalle, viene descritta come “piatti vacanti”.
È qui che De Prisco si infervora – “per Pagani è giunto il tempo del reale cambiamento, un cambiamento che fa paura, ma noi non ci fermeremo. Non ci fermeranno le male lingue, anzi, stanno facendo crescere il nostro entusiasmo e la nostra determinazione e la folla di stasera lo testimonia. Dietro di me non ci sono i partiti, è vero, ma ci sono le persone, i cittadini di Pagani ed è questo ciò che conta veramente. Ho quattro liste civiche composte da gente reale e non imposta dall’alto, qui nessuno si fa i conti se si vince o si perde, con noi si scende in campo per amore della città e questo basta a vincere. Noi abbiamo un sogno, quello di riportare Pagani in alto, di farne una città dalla quale nessuno debba più scappare, perché noi siamo paganesi e ne andiamo fieri”. E poi tutti a cantare a squarciagola,con la gioia e l’orgoglio di aver creato un gruppo che sta vivendo con entusiasmo e determinazione una campagna elettorale ormai entrata nel vivo, perché “Andrà tutto bene”.
