Al Generale di Pagani Abagnara impegnato in Libano la medaglia “Grato Animo”

Nella Messa Solenne celebrata questa mattina nella Chiesa “Maria Decor Carmeli e San Giovanni XXIII Papa” nella Base UNP 2-3 di Shama in Libano.

Sede del comando della Joint Task Force Lebanon Sector West, è stata consegnata al Comandante, il Generale di Brigata Diodato Abagnara, originario di Pagani, e al Cappellano Militare Capo Don Claudio Mancusi, la medaglia “Grato Animo” concessa per alti meriti verso la Custodia di Terra Santa, da Fra’ Toufic Bou Merhi su mandato del Padre Custode, Fra’Francesco Patton. Si tratta del più alto riconoscimento concesso dalla Custodia di Terra Santa, che include nella sua giurisdizione anche il Libano, ai cristiani che hanno supportato le sue opere.

Grande apprezzamento è stato espresso, a nome di tutto l’episcopato libanese per l’opera dei peacekeeper, da Sua Eccellenza Monsignor Caesar Essayan, Vicario Apostolico di Beirut dei Latini, che ha presieduto la Santa Messa. La Brigata “GARIBALDI” guidata dal generale Abagnara ha assunto nell’ottobre 2018, per la terza volta, la responsabilità del Sector West, comando multinazionale composto complessivamente da circa 3.700 militari (di cui circa 1.000 italiani), a distanza di 8 anni dal suo ultimo impiego in terra libanese. Il Generale Abagnara ha rimarcato che la Brigata Garibaldi, nel solco della continuità con l’operato delle altre Unità appartenenti al Contingente italiano e internazionale presente, opera al meglio per garantire l’equilibrio in un’area in cui la presenza dei Caschi Blu è sinonimo di imparzialità, trasparenza e unione d’intenti. Tutti insieme per un obiettivo comune: la stabilità e la sicurezza nel sud del Libano e, di riflesso, nell’ intera regione medio-orientale.

Luisa Trezza

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