Per conciliare i tempi vita lavoro delle donne, il Piano di Zona S01_1 che si occupa della gestione dei servizi sociali nei comuni di Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Roccapiemonte e Castel San Giorgio, lo scorso mese di febbraio aveva pubblicato un bando rivolto alle famiglie dei quattro comuni per l’ottenimento di un buono da spendere negli asili privati del territorio.

I voucher da 150€ al mese per una frequenza part time e di 300€ al mese per il tempo pieno, comprensivo anche del servizio di refezione, erano destinati alle famiglie con bambini di età compresa tra 0 e 36 mesi, ma stando al numero, davvero esiguo,delle domande presentate, la misura è risultata di scarso interesse. Il Piano di Zona a valere sulla misura del PAC Infanzia secondo riparto aveva a disposizione un plafond di ben 180 mila euro che avrebbero potuto rappresentare una boccata d’ossigeno per tante giovani coppie con bambini piccoli, eppure così non è stato. Verrebbe da chiedersi perché, tuttavia negli uffici del Piano di via Libroia si sta lavorando per la riapertura del bando, sperando in un maggiore interesse da parte delle famiglie ma anche delle strutture private alle quali le risorse sono di fatto destinate.

Tuttavia per poter essere inseriti nel catalogo del Piano di Zona occorre essere accreditati e al momento gli asili nido accreditati sono solo 11 per i quattro comuni. 1 a Roccapiemonte, 2 a Castel San Giorgio, 2 a Nocera Superiore ma con un terzo in fase di accreditamento e 6 a Nocera Inferiore. Bisognerebbe anche capire cosa non ha funzionato nei sistemi di comunicazione alle famiglie da parte di ogni singolo Comune dell’Ambito e destinatario in egual misura del beneficio.
Ora si spera in una riapertura del bando.

Redazione