Sotto choc la provincia di Salerno per uno striscione appesa da alcuni militanti di Forza nuova ad una statua di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori nell’omonima piazza a Pagani. E raccontare il gesto un messaggio inviato ad RTAlive da un rappresentante della formazione politica.
Nel messaggio si legge: «In serata i nostri militanti hanno messo uno striscione nella mani di Sant’Alfonso che recitava ”Basta Islam”. La scelta della statua di Sant’Alfonso Maria De Liguori non è a caso, infatti il santo ha scritto più opere riguardanti L’islam. Forza Nuova resta l’unico partito ad opporsi all’invasione Islamica che porta con sé valori incompatibili con la nostra tradizione (vedi poligamia e trattamento della donna), inoltre è stato calcolato che visto il tasso demografico degli immigrati e l’incessante flusso migratorio tra 50 anni l’Europa sarà a maggioranza Islamica. Venendo meno così la base su cui è nata l’Europa cioè la cristianità. Forza Nuova Agro Nocerino Sarnese».
Un gesto che arriva poco prima del massacro compiuto in Nuova Zelanda ai danni della comunità islamica e per questo ha suscitato ancora maggiore clamore e indignazione. Ad esprime a nome della città di Pagani la condanna netta per il gesto è il sindaco Salvatore Bottone: «Non è ammissibile che monumenti di valore artistico, culturale, religioso e sociale siano deturpati. Il Nostro Santo Patrono, Dottore della Chiesa, non può essere associato, per alcun motivo, a campagne come quelle portate avanti da questo gruppo di militanti. Mi attiverò perché atti di questo tipo siano sanzionati».
In serata, F.N. Agro, invia un nuovo messaggio:
“Restiamo basiti di fronte alle affermazioni risibili del Sindaco Bottone riguardo a un nostro presunto deturpamento del monumento S. Alfonso de Liguori, dal momento che i militanti di Forza Nuova si sono semplicemente limitati ad apporre un cartello intorno alla statua, per giunta, facilmente amovibile. I deturpamenti , quelli veri, rispondono, ad esempio, alle sozzure dei suoi “amichetti”anarcoidi che imbrattano i muri di città o alla sporcizia abbandonata per le strade senza che il Comune provveda a reprimere. Tutte cose che Forza Nuova deplora e lo ha dimostrato con azioni esemplari tra cui la rimozione delle scritte dai monumenti pubblici. Non c’è alcuna forzatura dietro al gesto, ma un monito lanciato alla popolazione circa i pericoli di una prossima islamizzazione. C’è piena concordanza tra il pensiero forzanovista sull’Islam e le giuste requisitorie di Sant’Alfonso nei confronti di Maometto e dei suoi seguaci, ai quali dedica un capitolo della sua celebre opera “Storia delle eresie”. E chi parla di strumentalizzazione del Santo, rispondiamo che c’è strumentalizzazione laddove vi sia contraffazione della Verità, come nel caso di San Francesco D’Assisi che le sinistre scambiano impropriamente per un’ecologista ecumenista new age in versione “ante litteram”. Quello sì che è deturpamento di una delle più grandi figure mistiche della Cristianità. Analogo di gioco di bussolotti si prova a fare con il Patrono dei Paganesi, dove lo si preferisce come l’autore di “Tu scendi dalle stelle”, a scapito del suo essere Dottore della Chiesa, assai sferzante verso le eresie e la false religioni. Ah se Sant’ Alfonso potesse parlare!!!!”