Potrebbe essere a una svolta il caso della 74enne  Caterina Perozziello di Castel San Giorgio, scomparsa nel settembre 2016, poco dopo essere uscita di casa in vicolo Sette Venti, nella frazione Lanzara.

Due giorni fa, in un canale affianco alla ferrovia Cancello-Avellino, tra il passaggio a livello di via Schiavane e la stazione di Lanzara Fimiani a Castel San Giorgio, il ritrovamento dei resti di un cadavere in avanzato stato di decomposizione che potrebbe essere quello della 74enne sangiorgese, oroginaria di Mercato San Severino. Sia sulla scomparsa sia sul ritrovamento indagano i carabinieri della compagnia di Mercato San Severino e dell stazione di Castel San Giorgio, agli ordini del maggiore Alessandro Cisternino. Il sostituto procuratore che dirige l’inchiesta, Roberto Lenza, aveva aperto un fascicolo per omicidio ed ora si attendono gli accertamenti autoptici per stabilire le cause del decesso. Dopo il lungo interrogatorio del figlio della donna, Daniele Apostolico, risalente al 2017, oggi i familiari sono stati nuovamente sentiti dai carabinieri e potrebbero non essere necessari ulteriori esami per identificare i resti rinvenuti nel canale poco lontano dalla stazione di Lanzara-Fimiani, durante alcuni lavori di manutenzione. Nelle immagini l’intervista con gli operai che hanno trovato il cadavere e con Angela Angrisani, la nuora di Caterina Perozziello.