Adescava le proprie vittime attraverso fecebook.
Si presentava sotto mentite spoglie e riusciva a carpire la fiducia di molte ragazzine. Prima chiedeva l’amicizia, poi, pian piano, iniziava ad intessere una rete di relazioni e quando aveva conquistato la loro fiducia si spingeva oltre l’amicizia, chiedendo ed ottenendo dalle minori adescate, video e foto a sfondo sessuale. Il materiale veniva poi utilizzato per ricattare le giovani vittime, alle quali estorceva filmati sempre più spinti.
Una delle vittime sarebbe stata obbligata a produrre filmati in cui comparivano anche bambini di tre e quattro anni. Ad incastrare l’uomo, un 56 enne della provincia di Salerno, sono stati gli agenti del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni della Campania, a seguito delle denunce presentate da alcuni familiari delle ragazzine. L’uomo è finito in manette. Dovrà rispondere di produzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale in danno di minorenni.