Chiuso a Sarno un centro per il confezionamento di alimenti: esercitava in ambienti non idonei, caratterizzati da notevoli carenze strutturali ed igienico sanitari. In azione anche nell’Agro i carabinieri del Nas. I militari del maggiore Vincenzo Ferrara hanno recentemente svolto numerosi controlli nelle province di Salerno, Avellino e Benevento sia nel settore sanitario sia in quello alimentare.
Il Nucleo antisofisticazioni e sanità ha scoperto a Battipaglia uno studio di radiologia che erogava prestazioni di diagnostica per immagini in ambienti privi dei requisiti strutturali minimi previsti dalla normativa regionale. Immediata la sospensione delle citate pratiche sanitarie, allo scopo di tutelare l’incolumità dei pazienti che si affidavano al centro.
A SALERNO trovato uno studio odontoiatrico che esercitava senza autorizzazione sindacale ed un centro dedito alla diagnostica per immagini che deteneva, per l’eventuale pronto impiego in caso di incendi, estintori scaduti di validità da sei mesi. Immediati i relativi provvedimenti tra i quali il sequestro dell’intero studio dentistico.
Ad EBOLI, i carabinieri hanno appurato che un dentista aveva aperto uno studio odontoiatrico in una struttura di circa 80 metri quadrati, attrezzato per le prestazioni fornite ma non autorizzato. Anche in questo caso è stato sequestrato tutto lo studio e le relative attrezzature.
A MERCOGLIANO, uno studio odontoiatrico erogava prestazioni nei confronti di svariati pazienti, ma non era autorizzato per le pratiche sanitarie. Immediato il sequestro della struttura di circa 150 metri quadrati e di tutte le attrezzature impiegate.
Ad AVELLINO, dopo aver accuratamente ispezionato uno studio dentistico ed uno studio medico associato, i militari del Nas di Salerno hannno scoperto che lo studio odontoiatrico non era autorizzato e che il centro medico erogava prestazioni di oculistica, chirurgia estetica ed odontostomatologia in ambienti non idonei, utilizzando anche farmaci di tipo ospedaliero. Immediato il sequestro dello studio studio dentistico e la sospensione delle attività mediche indicate e di oltre 120 confezioni di specialità farmaceutiche.
Nell’ambito alimentare il nucleo antisofisticazione e sanità di Salerno, dopo aver controllato esercizi di ristorazione nel capoluogo salernitano e a San Nicola Manfredi, in provincia di Benevento, ha sequestrato oltre 800 chili di alimenti non tracciati.
Infine il Nas ha svolto vari controlli anche presso strutture ed impianti sportivi, rilevando notevoli carenze. A BATTIPAGLIA, ad esempio, i militari del maggiore Vincenzo Ferrara hanno eseguito una verifica all’interno dello stadio, rilevando non solo carenze strutturali ma anche la mancanza di un piano antincendio e della prevista agibilità: chiesti provvedimenti al Sindaco che ha disposto la chiusura dell’intero impianto.
A SALERNO, il Nas ha scoperto una palestra che svolgeva l’attività senza autorizzazione e senza agibilità, segnalando le criticità al Sindaco che ne ha disposto l’immediata chiusura.