Importavano auto di lusso evadendo le tasse. Nel mirino una rivendita dell’Agro nocerino

Operazione della Guardia di Finanza che ha sequestrato beni mobili ed immobili per 600mila euro e denunciato 4 persone, in esecuzione di un decreto emesso dal G.I.P. del Tribunale di Nocera Inferiore.

Nel mirino una società dell’Agro Nocerino-Sarnese operante nel settore del commercio di autovetture, il suo formale rappresentante, nonché i gestori di fatto dell’impresa e di altre società abilmente costituite per evadere le tasse. Le indagini di polizia giudiziaria, dirette dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore e condotte dai militari della locale Compagnia, hanno avuto origine da una verifica fiscale, a seguito della quale è stato individuato un sistema di evasione delle imposte nella compravendita di autoveicoli di lusso provenienti da diversi Paesi europei. Il provvedimento cautelare ha portato al sequestro di otto immobili, quindici autovetture, quote societarie e disponibilità finanziarie sui conti correnti. Quattro le persone denunciate a piede libero per i reati tributari di dichiarazione fraudolenta mediante l’uso di fatture per operazioni inesistenti.

Le indagini hanno avuto origine da una verifica fiscale, a seguito della quale é stato scoperto il meccanismo fraudolento. In pratica gli imprenditori presentavano alla Motorizzazione Civile false attestazioni circa la provenienza delle autovetture, che venivano cosi “italianizzate” simulando acquisti da privati che giustificavano la mancata applicazione delle imposte. Grazie a questo risparmio indebito, gli automezzi venivano venduti a prezzi di mercato inferiori, generando anche una concorrenza sleale ai danni degli imprenditori corretti.

immagini di repertorio

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