La nota di D’Alessio. All’indomani delle elezioni provinciali, il consigliere comunale nocerino, prendendo atto di un risultato che non gli è stato favorevole, rilancia il suo ruolo e soprattutto il peso politico del suo partito.

“Dalle recentissime elezioni del Consiglio Provinciale emerge un dato indiscutibilmente e incontrovertibilmente interessante- scrive l’ex assessore- il nostro Partito ha invertito la tendenza degli ultimi anni divenendo il primo dei partiti del Centro Destra raddoppiando il numero dei seggi. Per tale motivo, un mio personale plauso – continua D’Alessio – va ai due candidati eletti, Celano e Ruberto. Congratulazioni al nostro Coordinatore Enzo Fasano che ha efficacemente selezionato i candidati e organizzato la campagna elettorale: grazie Enzo. Mi pregio, pertanto, di aver rappresentato Forza Italia, divenuto il mio partito da pochi mesi, in una elezione particolare ed avvincente che mi ha visto metterci la faccia e profondere impegno, non andato vano, atteso che il consenso politico da me raccolto, ha indubbiamente aiutato e influenzato l’andamento politico del partito e le elezioni del nostro secondo candidato.

Alcuna congratulazione – stigmatizza poi il consigliere di Forza Italia – sento per contro di rivolgere al nostro ‘coordinatore dell’agro’, Francesco D’Antonio, del quale non ho percepito, nel corso di tutta la campagna elettorale alcuna partecipazione né in termini di quantità né di qualità. Assolvere la carica di ‘coordinatore dell’Agro’ implica infatti partecipazione alla vita politica del territorio e nel caso specifico prerogativa fondamentale è l’interesse a che esso sia rappresentato anche a livello provinciale. Sarebbe stato sufficiente – continua ancora D’Alessio – far confluire la scelta dei consiglieri votanti dell’Agro verso i propri candidati territoriali e oggi l’Agro-Nocerino avrebbe avuto un consigliere provinciale di Forza Italia. Tanto non è avvenuto”.