Si terranno domani alle 17,30 i funerali del professor Vieri Galli, nella chiesa di Santa Maria al Presepe a Nocera Inferiore.
Il noto docente universitario è deceduto a Roma. La salma partirà dal policlinico Gemelli, dove era ricoverato, per raggiungere la chiesa che frequentava e che in tanti a Nocera chiamano di Santa Monica, a pochi passi del Comune. Una lunga vita di grande impegno professionale da otorino, con la prestigiosa cattedra di otorinolaringoiatria all’Università di Napoli che lo aveva portato ad essere anche componente della commissione Sanità. Stimato medico, era un punto di riferimento nel campo sanitario per tutti gli abitanti dell’Agro nocerino e per i suoi colleghi. Era stato per anni lontano dalla politica, affacciandosi solo negli anni Novanta. Esponente nazionale del Partito popolare, seguì la corrente di Giovanni Bianchi e Gerardo Bianco che aderì al centro sinistra, dopo la scissione dal gruppo che si rifaceva a Rocco Buttiglione. Fu uno dei quaranta firmatari del manifesto, detto appunto dei 40, nocerini a supporto della candidatura a sindaco dello psichiatra Matteo Forte nel 1994, la prima con l’elezione diretta. Fu candidato popolare, senza essere eletto, al Senato e poi nel 1997. Guidò la lista popolare alle elezioni amministrative del 1997, per il consiglio comunale di Nocera Inferiore, supportando la corsa a sindaco di Pio Vecchione. A quelle elezioni furono sei i candidati sindaci tra quali anche quella dello psichiatra ed ex senatore Antonio Guerritore, dopo mesi di frizioni all’interno dell’area centrista che portò alla corsa di Guerritore e Vecchione. Fu eletto, in quell’occasione, in consiglio comunale ma si dimise subito dopo lasciando il posto al primo dei non eletti, Giovanni D’Alessandro. Vicino all’area di centrosinistra, nel luglio 2010 fu candidato alla segreteria provinciale del Pd, come esponente dell’area che si rifaceva ad Antonio Bassolino, Pier Luigi Bersani ed Enrico Letta, in contrapposizione a Nicola Landolfi, supportato dall’area di Vincenzo De Luca, Franceschini e Bindi: finì con la vittoria per il deluchiano per lui il 64% per Galli il 36%. Padre di tre figli, tra cui Jacopo, professore di otorinolaringoiatria all’università del Sacro cuore di Roma – Policlinico Gemelli, Emma e Alessandra, discendeva da una nobile famiglia di origine di Recanati, con palazzotto nei pressi di quello di Leopardi: per motivo di lavoro, il nonno si trasferì a Nocera.
«Sono profondamente dispiaciuto, personalmente e come sindaco, della scomparsa del professor Vieri Galli, medico di grande valore e persona stimatissima che mi è stato vicino anche nelle recenti elezioni – afferma il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato -. Testimonierò, sul piano privato e pubblico, la mia vicinanza alla famiglia Galli, nel corso delle esequie di domani».
«E’ stato per me un maestro, sia dal punto di vista professionale sia da quello politico – ha ricordato Pio Vecchione -. Ci accompagnò con la sua esperienza e la sua sensibilità nell’operazione di rinnovamento del partito popolare a Nocera e in tutta la Provincia. Una corrente sulla quale convergevano anche Alfonso Andria».
Sintetico ma significativo il ricordo di Antonio Guerritore, amici anche se spesso su piani contrapposti fino ad essere avversari politici: «Nocera ha perso un grande professionista, uomo di grande cultura e grande umanità. Io ho perso un caro amico».
E l’ex segretario provinciale del Pd, Nicola Landolfi: « Ci sentivamo spesso. Ho avuto l’onore di essergli amico. Ci siamo sentiti l’ultimo dell’anno per scambiarci gli auguri. Vieri Galli è stato un grande professionista e Professore. Aveva una grande passione per la politica e per la cultura. Mi faceva piacere andarlo a trovare a via Barbarulo, a Nocera. Poi, mi accompagnava al parcheggio. Semplice, premuroso, sincero. Ciao Vieri, ti voglio bene».
Giovanni De Angelis, direttore dell’Anicav, l’associazione dei conservieri italiani sottolinea: «Il professor Vieri Galli, medico galantuomo, aveva grande passione per la Politica. La grande attenzione verso le nuove generazioni e la sua particolare propensione all’ascolto disegnano, più di tutte, le caratteristiche dell’uomo che ha saputo ottimamente coniugare sapienza e impegno civico. La lunga chiacchierata avuta con lui qualche settimana fa, durante la quale aveva voluto coinvolgermi in un progetto di realizzazione di un blog per il nostro Agro Sarnese Nocerino, mi lascia la viva testimonianza dell’uomo, del professionista, del politico a cui ispirarsi».
L.D.M