Era il classico bravo ragazzo.

Un giovane insospettabile con una vita apparentemente perfetta. Un lavoro già avviato nel settore del commercio, una classica famiglia perbene alle spalle, genitori lavoratori e soprattutto ignari della doppia vita del figlio. Ed invece V.L. 22 enne di Nocera Superiore nascondeva abilmente a tutti, tranne che ai suoi abituali clienti, una duplice personalità. Di giorno a lavoro, sempre puntuale e particolarmente abile nel suo mestiere, negli orari liberi, pomeriggio e sera, riforniva invece di hashish e mariuana decine di assuntori della zona. I carabinieri della stazione di Nocera Superiore lo hanno bloccato nel pomeriggio di martedì scorso, intorno alle 16.30, nei pressi della stazione ferroviaria. Probabilmente doveva incontrarsi con qualcuno per effettuare qualche consegna.
Un intervento di normale controllo del territorio, di quelli predisposti quotidianamente dal luogotenente Angelo Arienzo perché “Nocera Superiore deve essere pulita”. Il ragazzo era già stato denunciato per possesso di droga in passato ma la storia sembrava risolta ed il problema superato.

Da una prima perquisizione è risultato in possesso di pochi grammi di sostanza stupefacente ma i carabinieri, su input del Comandante Arienzo, prima lo hanno portato in caserma per gli accertamenti del caso e subito dopo lo hanno accompagnato a casa per effettuare ulteriori ricerche. Ed in effetti non si erano sbagliati perché nella stanza dove il giovane dormiva, ben occultate, hanno trovato numerose dosi di hashish già perfettamente confezionate come tante “ caramelle”dal sapore non certo dolce e dalle ripercussioni amare. In tutto 140 grammi di roba pronta per essere immessa su di un mercato particolarmente florido. La piazza di Nocera Superiore è attenzionata dalle forze dell’ordine. Sono costanti gli interventi volti alla repressione ed alla prevenzione del fenomeno. L’obiettivo dei militari impegnati nel servizio di controllo del territorio è quello di tutelare quanti più ragazzi è possibile e di mettere un freno ad una piaga che continua ad essere dilagante. Per un pusher che viene individuato e bloccato ce ne sono subito almeno altri due pronti a prendere il suo posto.
V.L. è stato denunciato e posto agli arresti domiciliari. Questa mattina al Tribunale di Nocera Inferiore il giudizio per direttissima.