In tanti ad aspettare.
Stasera al pronto soccorso di Nocera Inferiore, erano davvero tanti gli utenti in attesa di essere visitati. Circa 70 persone tra adulti e bambini, per loro un’attesa davvero lunga e snervante.
Le carenze di organico nella sanità sono note da tempo e ne sono consapevoli sia in Regione sia al Governo. Burocrazia, tempi tecnici e manovre politiche, lasciano i cittadini alla prese con i disservizi.
A Nocera come negli altri ospedali il personale si fa in quattro, saltando riposi e con ore di straordinario, ma tutto questo sacrificio non basta. Il pronto soccorso è sempre strapieno ed accoglie all’anno 72 mila accessi di persone di varia età, ma soprattutto bambini che attendono di essere visitati. Molti arrivano anche dal vesuviano e dal miglio d’oro.
Tutti in attesa di quello che si chiama pronto soccorso. Sarebbe opportuno cambiarne il nome, magari lento soccorso.
Sonia Angrisani