Nuovo manto stradale in molte zone della città e non solo.
Lunedì prossimo, 28 gennaio, inizieranno i lavori di rifacimento del manto stradale in diverse arterie di Nocera Inferiore. Non mancheranno i disagi, come più volte ripetuto dall’assessore Imma Ugolino, stamattina in conferenza stampa. I lavori sono già iniziati in via Napoli, con disagi e proteste. Ma su questo aspetto dal Comune hanno assicurato che oltre l’ordinanza, è stata fatta una comunicazione lungo la strada 48 ore prima dell’inizio dei lavori. Visto il traffico cittadino, specie nelle ore di punta, si è pensato di svolgerli anche di notte; purtroppo il rumore dei mezzi, le auto parcheggiate e qualche diffida arrivata al Comune, ha fatto decadere questa ipotesi. L’assessore Ugolino ha illustrato nei dettagli i vari interventi: “I lavori che stiamo svolgendo sulle strade, partendo da via Napoli, sono di rifacimento del manto bituminoso, il lotto riguarda lavori già effettuati sulla pubblica illuminazione. In prosieguo stiamo facendo lavori sul manto d’asfalto. Lunedì 21 siamo partiti da via Napoli, poi proseguiremo con via Isaia Gabola lunedì 28, successivamente tutto il tratto di via Nicola Bruni Grimaldi. Proseguiremo poi con il quarto cantiere: via Amendola, via Spera, via Leopardi e via Mazzeo. Infine il quinto cantiere che prevede via Astuti e via Iodice”.
Il manto predisposto è caratterizzato da un lavoro completo, non un lavoro di manutenzione, bensì un rifacimento vero e proprio. Inoltre, oggetto di questi lavori, le caditoie. Un aspetto che l’assessore ha voluto sottolineare: “Su via Napoli c’è stato anche il rifacimento delle caditoie, erano al centro strada e quindi le abbiamo riposizionate e messe a norma. Si prevedono interventi anche sulle caditoie in via Pascoli. In chiusura il sindaco Manlio Torquato: “Noi abbiamo fatto i lavori di manutenzione delle strade pavimentate quasi ovunque, adesso completiamo gli interventi. Interveniamo su un’ampia fetta di strade che vengono considerate marginali: ad esempio via Gabola che non conosceva la manutenzione da anni. Poi abbiamo chiesto il rifacimento di via Barbarulo, ma un rifacimento radicale che va dai sottoservizi alla manutenzione e che preveda una ztl stabile”.
Giuseppe Colamonaco