Rodolfo Siviero: lo 007 dell’arte

Salvò un importate patrimonio culturale.

Oggi vi parliamo di Rodolfo Siviero agente segreto presso il servizio informazioni militare italiano, storico d’arte ed intellettuale italiano, che operò durante la seconda guerra mondiale, per proteggere il patrimonio culturale del nostro bel paese.

Siviero è stato definito uno degli 007 più famosi della storia. Erano gli anni della seconda guerra mondiale, sangue, città distrutte e soprattutto opere d’arte che venivano trafugare e portate all’estero dai nazisti.

È proprio grazie all’operato di Siviero che l’Italia ed il mondo intero hanno potuto conoscere la bellezza dell’arte. A lui va il merito di aver recuperato gran parte delle opere realizzate dai nostri artisti italiani e la nascita di uno dei musei fiorentini più interessanti.

Tra le opere recuperate dall’agente segreto fiorentino ci sono: l’Annunciazione del Beato Angelico, che rappresenta uno dei suoi salvataggi più famosi, la Danae di Tiziano, ed innumerevoli dipinti della Galleria degli Uffizi . Un ricco ed unico patrimonio che Siviero difese fino al giorno della sua morte avvenuta nel 1983 a Firenze.

Chiara Ruggiero

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