La viabilità modificata ha sollevato il malcontento di molti commercianti di Nocera Superiore.
A descrivere il disagio Antonia Pannullo che, in un articolo, ha evidenziato le difficoltà che gli esercenti stanno attualmente attraversando.
Un urlo, di cui, la dottoressa Pannullo scrive: “Oggi 13 Dicembre 2018, protocollata al Comune di Nocera Superiore una petizione a firma della quasi totalità degli esercenti della frazione Pecorari. I quaranta titolari di esercizi commerciali, tutti insistenti lungo l’intera via Pecorari e la via V. Russo, lamentano seri danni economici subiti dalle loro attività a seguito della modifica al piano di viabilità stradale adottato e da una pianificazione delle aree di sosta, nelle vie cittadine in oggetto, pressocchè inesistente”.
Una vicenda complicata che si somma ad altre situazioni: “Le aumentate difficoltà, ravvisate dagli avventori, specie dai clienti provenienti dalle città limitrofe, a raggiungere gli esercizi commerciali della Frazione Pecorari, vanno ad aggiungersi alle problematiche già presenti in una frazione che si sta sempre più velocemente trasformando in un “dormitorio”. Campanello d’allarme di una situazione ormai divenuta insostenibile è l’incalzante aumento delle cessazioni delle attività produttive, che ha spinto, i titolari “resistenti” a invocare un’attenzione non solo “pro-forma” da parte dell’Amministrazione Comunale, per evitare la morte commerciale e sociale di una frazione storica della città. I commercianti, auspicano almeno che si provveda, il prima possibile, ad invertire il senso di marcia veicolare nelle strade interessate, che si realizzi una pianificazione sensata delle aree di sosta su via Russo e si provveda a garantire maggiore vigilanza attiva, nelle aree di sosta libera di via Pecorari”.
Vero è che la crisi non ha risparmiato nessuno, ma le lamentele raccolte, restano il segno di una difficoltà locale che potrebbe essere rimossa. Basta volerlo.
Sonia Angrisani