Fratelli d’Italia interviene sul problema rifiuti tramite uno dei suoi dirigenti: l’avvocato Andrea Vagito.

Un post su facebook del penalista nocerino evidenzia il problema rifiuti a Nocera Inferiore. Vagito fa sentire la sua voce in difesa della città e dei cittadini e scrive: “Il problema della raccolta dei rifiuti a Nocera Inferiore, cara amministrazione comunale – mi riferisco all’articolo apparso sulla Città di questa mattina – non risiede (o almeno non è quella la causa principale) nella mancata differenziata da parte dei cittadini, no. Il problema vero è la Multiservizi, che il Comune non riesce a gestire; se la questione relativa alle rivendicazioni salariali dei dipendenti, sia legittima o meno, non sta a me stabilirlo ma certamente a voi risolverlo”.

Diversi i commenti al post del dirigente di Fratelli d’Italia, in alcuni foto e immagini della attuale situazione.

L’avvocato del Foro di Nocera aggiunge: “Se il sito di Battipaglia non lavora a pieno regime non sta né a me né ai cittadini stabilirlo; è un problema che riguarda le amministrazioni comunali e la vostra in particolare; vi ricordo che avete in maggioranza un partito che si vanta di far parte della filiera istituzionale Provinciale e Regionale.
Se il presidente della multiservizi è inadeguato, mandatelo a casa. Se il problema sono i dipendenti, prendete gli opportuni provvedimenti!
Se la Regione non è in grado di garantire il corretto funzionamento del sito di Battipaglia, piantonate gli uffici di Napoli finché la situazione non migliori. Se avete una filiera istituzionale, fatela funzionare. Ed infine, se ancora ci sono cittadini che non effettuano correttamente la differenziata, multateli con sanzioni salate ed esemplari. Ma soprattutto assumetevi la responsabilità di quanto sta accadendo”.

Contattato telefonicamente dalla nostra testata sulla vicenda ha poi affermato: “Fratelli d’Italia è disponibile, così come ha sempre fatto, a svolgere un ruolo propositivo e non sterilmente polemico, è necessario che l’amministrazione ammetta di avere delle difficoltà piuttosto che attribuire colpe sempre a terze persone”.

Sonia Angrisani