L’ ex sindaco Francesco Caso scrive tramite social una nota su un Parco giochi comunale.

Le parole del professore Caso lasciano riflettere, denunciano una realtà moralmente ingiusta verso la città di Nocera, soprattutto verso i cittadini e il futuro dei più piccoli. Le foto pubblicate testimoniano sporcizia estrema con il candore dei bambini che vengono portati al “Parco giochi comunale” di via San Pietro.

Caso scrive: “Mai visto niente di simile le stesse foto non rendono la realtà, visitatelo, è molto più sporco di quanto appare. Ci si passeggia in mezzo con noncuranza, quando ti sei assuefatto al brutto, non lo riconosci più”. Inoltre aggiunge: “Difatti, stamattina ho portato la mia nipotina in quel luogo da vergogna: volevo farla giocare”. Invece l’ho dovuta prendere in braccio e portarla via”.

E poi: “Ed è qui il vero senso della tragedia, una società fatta di persone civili, mi rimboccherebbe le maniche e comincerebbe a fare pulizia, insieme ad altri. E’ quello che fanno i giapponesi, quello che fanno gli inglesi, quello che fanno i tedeschi, gli olandesi, gli svedesi e via dicendo. Noi no, noi siamo al punto che non ne parliamo neanche più. Siamo un passo avanti, abbiamo trasformato la sporcizia rendendola gradevole, forse addirittura bella, siamo dei grandi.Perchè non chiuderlo proprio? Un luogo a rischio di infezioni e malattie”.

Concludo dicendo e moralmente parlando: “Ascoltate, pensate e riflettete”.

Sonia Angrisani