L’onorevole Edmondo Cirielli comunica tramite social che non esiste una legge Cirielli ma ex Cirielli.
La legge 5 dicembre 2005, n. 251 (conosciuta come legge ex Cirielli) è una legge della Repubblica Italiana che dispone in tema di diritto penale.
Viene chiamata “ex Cirielli” perché il suo primo firmatario, il deputato Edmondo Cirielli, dopo le modifiche apportate dal parlamento la sconfessò e votò contro, chiedendo successivamente che non venisse più chiamata con il suo nome.
Tramite la sua pagina ufficiale, l’attuale questore della Camera, scrive: “Vorrei rassicurare amici, militanti e sostenitori: non esiste alcuna legge con il mio nome che rimetta in libertà delinquenti, salva criminali o abbia creato sacche di impunità. Anzi, il mio percorso politico, parlamentare e professionale è stato sempre ispirato dalla ricerca di una giustizia certa e senza sconti. Basta fare una ricerca degli atti parlamentari che portano la mia firma”
Ed aggiunge: “La legge, non è un caso, viene definita ex Cirielli, perché dopo le modifiche apportate dal Parlamento, rispetto la mia proposta di legge in commissione che perseguiva l’obiettivo opposto, cioè quello di inasprire il sistema processuale penale e dell’esecuzione penale per i recidivi, decisi di sconfessarla, ritirando la firma. E soprattutto chiesi che quella legge non fosse più associata al mio nome. Passaggi che evidentemente saranno sfuggiti”.
Sonia Angrisani