Deve avere anche l’abilitazione professionale.

È stato pubblicato sul sito dell’Ente il Bando di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n.1 posto di istruttore direttivo amministrativo-profilo assistente sociale – PRESSO L’AREA AMMINISTRATIVA LEGALE- CAT. D 1
Per poter partecipare al bando gli aspiranti devono essere in possesso dei seguenti titoli di studio:
– Diploma di Laurea in Servizio Sociale o Laurea triennale nella classe 6 – Scienze
del Servizio Sociale (DM 509/1999) o nella classe L-39 Servizio Sociale (DM 270/2004), oppure Laurea Specialistica nella classe 57/S – Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali (DM 509/1999), oppure Laurea Magistrale nella classe LM-87-Servizio e politiche sociali (DM 270/2004) o equipollente.
Titoli equipollenti, equiparati o riconosciuti ai sensi di legge. Resta ferma che l’equipollenza del titolo dovrà essere dimostrata dal candidato mediante il riferimento alla relativa normativa.
5/2001.
Si richiede anche abilitazione  all’esercizio della professione ed iscrizione all’Albo Professionale degli Assistenti Sociali oltre alla conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (Word, Excel, powerpoint, etc) e della lingua inglese.
La domanda, redatta in carta semplice secondo lo schema allegato al bando, riportando tutte le indicazioni che, secondo le norme vigenti, il candidato è tenuto a fornire, deve essere presentata a: Comune di Roccapiemonte, “Area Economico Finanziaria – Risorse umane” – Piazza Zanardelli, 3 – 84086 Roccapiemonte (SA) e dovrà pervenire unitamente agli allegati, a pena di esclusione, nelle seguenti modalità:
– direttamente a mano e in busta chiusa all’ufficio protocollo del Comune di Roccapiemonte durante gli orari di apertura (orario di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 ed il lunedì ed il giovedì dalle ore 16,30 alle ore 18,30);
– a mezzo raccomandata A./R.;
– a mezzo pec al seguente indirizzo di posta elettronica:
protocollo.roccapiemonte@asmepec.it,
entro e non oltre le ore 12,00 del trentesimo giorno dalla data di pubblicazione dell’avviso sulla Gazzetta Ufficiale. Nel caso in cui il termine coincida con un giorno festivo, lo stesso s’intende espressamente prorogato alle ore 12,00 del primo giorno feriale immediatamente successivo.