Votano in 1995. Notizie, dati e curiosità.
Oggi, mercoledì 31 ottobre, si vota in 61 Province italiane di 15 Regioni a statuto ordinario. In 47 Province si elegge il nuovo presidente, in altre 14, invece, saranno eletti soltanto i consigli. Tra le 47 Province in cui si vota per il presidente sono 13 quelle che si esprimono anche per il rinnovo dei consigli provinciali. Ai seggi sono chiamati sindaci e consiglieri comunali delle amministrazioni coinvolte in questa tornata elettorale, che è diventata indiretta e di secondo livello, per effetto della riforma Delrio del 2014. Le consultazioni si svolgeranno nella sola giornata di oggi, dalle 8 alle 20, presso i seggi allestiti nelle sedi delle stesse Province.
In Campania si vota per eleggere presidente e nuovo consiglio ad Avellino, mentre si va alle urne soltanto per il presidente a Benevento e Salerno. Nella provincia irpina sono chiamati ai seggi 1.394 amministratori di 116 Comuni, in quella sannita hanno diritto di voto in 936. Alle urne a Salerno sono chiamati 1.995 elettori tra sindaci e consiglieri comunali dei 158 comuni della provincia. I candidati alla presidenza in Campania sono Michele Vignola, sindaco di Solofra e Domenico Biancavilla, sindaco di Avella, in corsa per la poltrona di presidente della provincia di Avellino. A Benevento la sfida sarà tra Antonio Di Maria, sindaco di Santa Croce del Sannio e Francesco Damiano, sindaco di Montesarchio. A Salerno invece si contendono la guida della Provincia, Michele Strianese, sindaco San Valentino Torio e Roberto Monaco, sindaco di Campagna.
Il presidente uscente della Provincia di Salerno, il dott. Giuseppe Canfora, si insediò a palazzo Sant’Agostino il 12 ottobre 2014, la commissione elettorale lo proclamò eletto alle ore 23,32 con 55124 voti ponderati contro i 36103 dell’antagonista dell’epoca, il candidato del centro destra Giovanni Romano. Canfora è stato il primo presidente della Provincia di Salerno eletto con il nuovo sistema introdotto dalla Legge 56/2014 che ha eliminato l’elezione degli organi provinciali da parte del corpo elettorale, stabilendo che essi siano eletti dai sindaci e dai consiglieri dei comuni della provincia. Il presidente della Provincia dura in carica quattro anni. Sono eleggibili i sindaci della provincia, il cui mandato scada non prima di diciotto mesi dalla data di svolgimento delle elezioni. Sono eleggibili a consigliere provinciale i sindaci e i consiglieri comunali in carica. La cessazione dalla carica comunale comporta la decadenza da consigliere provinciale. Il Consiglio Provinciale invece dura in carica 2 anni. Oggi si vota dunque per il presidente mentre a gennaio 2019 si voterà per il rinnovo del consiglio. Saranno da eleggersi 16 componenti.
Il 9 gennaio 2017, data delle ultime elezioni per il rinnovo del parlamentino provinciale, si recarono alle urne quasi il 90% (89,73%) dei sindaci e dei consiglieri comunali del Salernitano. Al Pd andarono 8 seggi, 3 seggi alla lista Davvero in Centro , 2 a Fratelli d’Italia, 1 a Forza Italia 1 a Cittadini per la Provincia e 1 al Partito socialista. Per il Pd furono eletti: Luca Cerretani, Vincenzo Napoli, Carmelo Stanziola, Antonio Rescigno, Vincenzo Servalli, Antonio Giuliano, Michele Strianese, Paolo Imparato. Davvero in Centro: Massimo Cariello, Marcello Ametrano e Pasquale Mauri. Fratelli d’Italia: Giuseppe Fabbricatore e Angelo Cappelli.
Cittadini per la Provincia: Cosimo Ferraioli. Forza Italia: Gregorio Fiscina. Partito socialista: Pasquale Sorrentino.
Nel 2014 invece furono eletti in ordine di preferenza: Giuseppe Fabbricatore (Fratelli d’Italia; Carmelo Stanzia (Pd) Sabato Tenore (Italia Unione di Centro) Antonio Rescigno, Giovanni Savastano, Giovanni Coscia, Paolo Imparato e Domenico Volpe del Pd; Roberto Celano (Nuovo Centro Destra) Gerardo Malpede (Pd) Attilio Pierro e Costabile Spinelli (Fratelli d’Italia); Francesco Marrazzo (Forza Italia) Alberto Milo (Italia Unione di Centro) Flavio Vitagliano (Forza Italia) Roberto Monaco (Provincia Moderata e Riformista).
Con il nuovo sistema elettorale mai nessuna donna è stata eletta a Palazzo Sant’Agostino. Per colmare questa lacuna Anna Petrone e Alessandra Maria Teresa Napolitano, con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti, sono state nominate rispettivamente consigliera di parità effettiva della Provincia di Salerno e consigliera di parità supplente. Il mandato ha durata di quattro anni a decorrere dalla data del decreto del 17 marzo 2017. Il presidente Canfora, inoltre, aveva già nominato il 28 settembre 2016 tre consigliere politiche : Anna Petrone alle Pari opportunità, la professoressa Mariarosaria Vitiello alle Politiche scolastiche e culturali e la giornalista Maria Rosaria Vitiello alla Sicurezza stradale.
Redazione