Buonfiglio in linea col pensiero del vice coordinatore di Fi, Gaetano Amatruda.

Il passaggio di Saverio D’Alessio dall’Udc a Forza Italia, non convince il forzista Lello Buonfiglio.

L’ex consigliere comunale della precedente giunta Torquato, candidato in Forza Italia nelle scorse amministrative a sostegno di Pasquale D’Acunzi sindaco, esprime il suo pensiero riguardo alla vicenda. Alla nostra redazione dichiara: “Caro Gaetano, condivido pienamente le tue considerazioni. Ho ancora l’amaro in bocca per il risultato ottenuto alle ultime elezioni comunali di Nocera Inferiore e, non perché non fui eletto consigliere comunale, ma per il comportamento, come tu dici, tenuto da alcuni nostri dirigenti provinciali che lasciarono solo me  e qualcun altro nella composizione della lista. Anzi, potrei anche aggiungere che per non farci raggiungere il quorum, ebbi la sensazione che ad arte negli ultimi giorni furono sostituiti alcuni candidati con altri. Nonostante ciò, pur essendo convinto del risultato negativo, mi candidai lo stesso. Lo feci per fede e convinzione, per il nostro partito “Forza Italia”, portatore di  valori e nobili ideali. Sulla questione di passaggi da un partito ad un altro, o, addirittura da uno schieramento ad un altro, dispiace sentir dire un proprio dirigente che a lui interessa solo che questi passaggi ci siano. Dispiace, soprattutto, il silenzio dello stesso dirigente quando addirittura l’autore di siffatti  passaggi afferma che i partiti oramai hanno un ruolo sempre più marginale nella politica e nelle scelte amministrative cittadine. E’ come accettare – continua Buonfiglio – la tesi che il nostro partito “Forza Italia” è semplicemente un contenitore, che può divenire perfino vuoto a perdere a secondo dell’occasione e, dove si possono calpestare storie e dignità delle persone. Nel caso di Nocera Inferiore, Forza Italia alle ultime elezioni si è presentata alternativa all’attuale amministrazione e, per quanto mi riguarda tale deve restare. Non posso accettare che per il tramite del consigliere D’Alessio, ora sia in maggioranza. Non posso accettarlo e, non credo lo capirebbero i nocerini. Alla fine sono mesi, che l’amministrazione Torquato vive in perenne crisi, per non dire dall’inizio della consiliatura. Le dichiarazioni rilasciate negli ultimi tempi da parte di coloro che la compongono, parlano chiaro, più che un’amministrazione sembra proprio che la città di Nocera Inferiore sia governata da un’armata brancaleone. Qualcuno ha parlato di insalata di verdura o di frutti di mare, a mio parere, è stata un’offesa per le persone dal palato fino. Lo stesso sindaco, ha fatto quasi intendere che il ruolo di Forza Italia è marginale, ‘può stare in maggioranza, ma ha tenuto a precisarne il fallimento delle ultime elezioni comunali’. Se il partito di Forza Italia è questo,  lasciato nelle mani di chi non sa governare le situazioni ed è interessato solo ai numeri, con il rischio di farlo diventare una comunità senza ideali, senza valori e soprattutto senza regole, allora, caro Gaetano è giunto il momento di porsi delle domande e di una riflessione seria”.

Dunque nubi su Forza Italia che vede la presenza di due partiti in città, uno in maggioranza con D’Alessio e l’altro all’opposizione con Buonfiglio. Una vicenda che va chiarita e che confonde soprattutto gli elettori.

gc