I residenti di via Balbo insorgono contro il cambio del senso di marcia

No all’inversione di marcia di via Marco Nonio Balbo a Nocera Inferiore.

È già in corso una raccolta di firme per far tornare sui propri passi l’Amministrazione comunale. E ieri mattina, incontro tra Antonio Mariniello, rappresentante del comitato Gelsi, e il presidente della commissione consiliare Urbanistica e Lavori Pubblici, Giancarlo Giordano del Pd. «Con l’inversione di marcia nel senso che va dall’incrocio con via Eugenio Siciliano e via Fucilari verso il rione Gelsi e via Siniscalchi – afferma Mariniello – il quartiere è accessibile dalla stessa direzione da due strade. Le auto che provengono dalla via Atzori, via Siciliano e via Fucilari possono andare per via Balbo (svoltando all’altezza della rotatoria nei pressi del Croccodolce) o per via Matteotti e via Citarella. Entrambi arriveranno all’incrocio tra via Balbo e via Citarella (altezza del bar Fornaro). Insomma due strade che fanno lo stesso percorso venendo da un’unica direzione. Per chi vuol raggiungere il senso opposto, vedi tutti i residenti anche di via Matteotti-isola pedonale, via Citarella e via Carlo Armenio Angrisani sono costretti a fare un lungo giro per via Siniscalchi circa quattro chilometri per raggiungere il casello dell’autostrada A3 Napoli Salerno. Ora chiediamo che il senso di marcia di via Marco Nonio Balbo torni ad essere quello di prima o che venga invertito quello dell’altra strada». Proprio l’incrocio all’altezza del Caffè Fornaro, sottolineano i residenti, è pericoloso perché le auto e le moto che scendono dalla rotatoria di via Siciliano a forte velocità e rischiano di scontarsi con quelle che arrivano da via Citarella, come accaduto domenica scorsa.
Ieri mattina, Mariniello si è incontrato con Giordano che ha dichiarato dopo l’incontro: «Convocheremo una seduta della commissione consiliare da me presieduta per discutere del problema e non solo quello sollevato dagli abitanti del rione Gelsi ma in generale sul traffico in città. Non si può andare avanti con interventi del genere anche perché in zona, il senso di marcia di via Balbo già fu cambiato anni fa e i residenti chiesero e ottennero di tornare indietro. Ora ci troviamo nella stessa condizione, con due strade che finiscono allo stesso punto». Sul traffico Giordano aggiunge: «Non si può andare avanti a colpi di ordinanze, un giorno l’inversione di marcia un altro il limite alla circolazione delle auto con una motorizzazione Euro 5 o Euro 6, impegnando i vigili urbani i numerosi controlli stradali. Il sindaco deve assumersi la sua responsabilità e chiudere al traffico il centro cittadino o aprirlo tutto, prima che i residenti insorgano per il traffico e lo smog asfissiante».

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