Combattimenti tra cani, macellazioni clandestine, corse clandestine di cavalli, pesca di frodo, traffico di fauna selvatica, traffico di cuccioli: anno terribile per la nostra Regione.
Il Rapporto Zoomafia 2018 “Crimini e animali” è redatto da Ciro Troiano, criminologo e responsabile dell’Osservatorio Zoomafia della LAV. Nel 2017 in tutta Campania, rispetto al 2016, si è registrato un aumento del +13% dei procedimenti e un aumento del +22% degli indagati. Ogni 11 ore circa è stato aperto un fascicolo per reati a danno di animali con una persona indagata ogni 13 ore circa.
Ecco il quadro degli interventi da parte di alcune Procure:
Salerno: 87 procedimenti con 58 indagati nel 2017. Rispetto al 2016 c’è stato un aumento del +78% dei procedimenti (da 49 a 87) e un aumento del +164% degli indagati (da 22 a 58).
Nocera Inferiore (SA): 6 procedimenti con 4 indagati nel 2017. Rispetto al 2016, c’è stata una diminuzione del -86% dei procedimenti (6 rispetto ai 42 del 2016) e una diminuzione del -87% del numero degli indagati (4 rispetto ai 31 del 2016).
Vallo della Lucania (SA): 22 procedimenti con 8 indagati nel 2017. Rispetto al 2016 i procedimenti sono diminuiti -47% (15 del 2016 e 22 nel 2017), mentre gli indagati sono aumentati del +167% (3 nel 2016 e 8 nel 2017).
Avellino: nel 2017 sono stati registrati 89 procedimenti penali per reati contro gli animali con 60 indagati. Non sono disponibili dati relativi al 2016 per un confronto con il 2017.
Benevento: nel 2017 sono sopravvenuti 74 procedimenti con 38 indagati. Rispetto all’anno precedente si è registrato un aumento del +85% dei procedimenti, passando da 40 a 74, e un aumento del +52% degli indagati che sono passati da 25 a 38.
Napoli: 194 procedimenti e 158 indagati nel 2017. Rispetto al 2016 si è registrato un aumento del +14% dei procedimenti, che sono passati da 170 a 194, mentre il numero degli indagati è diminuito di un’unità, passando da 159 a 158.
Napoli Nord: 101 procedimenti e 171 indagati nel 2017. Rispetto al 2016 si è registrato un aumento del +68% dei procedimenti (nel 2016 furono 60) e un aumento del +200% degli indagati (nel 2016 furono 57).
Nola (NA): 73 procedimenti e 60 indagati nel 2017. Rispetto al 2017 si registra un aumento del +30% dei procedimenti (passando da 56 a 73) e un aumento del +66% degli indagati (da 36 a 60).
Santa Maria Capua Vetere (CE): 97 procedimenti e 74 indagati nel 2017. Rispetto al 2016 si registra una flessione del numero dei procedimenti del -37% (passando da 154 a 97) e del numero degli indagati del -43% (passando da 129 a 74).
Torre Annunziata (NA): 35 procedimenti e 48 indagati nel 2017. Il numero dei procedimenti rispetto al 2016 non è mutato: 35 in entrambi gli anni. Per gli indagati, invece, si registra un aumento del +20%, passando da 40 a 48.
La diffusione della criminalità zoomafiosa è favorita anche da un sistema normativo repressivo non sempre efficace. Auspichiamo che si arrivi finalmente al varo di provvedimenti legislativi, come il potenziamento della normativa sulla tutela penale degli animali, attesi da anni. Poiché notoriamente questi reati sono accompagnati spesso da fenomeni di corruzione e di falso documentale, va rafforzata la normativa contro la corruzione e previste aggravanti per il coinvolgimento collusivo di pubblici ufficiali in questi reati.
Sonia Angrisani – Rtalive