A Torre Annunziata Gran Galà al Palazzo Criscuolo ieri 20 settembre. Una delle artisti partecipanti della serata è stata Orsola Supino.
Orsola Supino, nata a Vico Equense il 24 aprile del 1982, residente a Scafati. Ha amato la pittura fin da quando era bambina, e si è avvicinata a questo mondo all’inizio del 2000. Dottoressa in Scienze dei beni culturali presso l’ Università degli Studi di Salerno con indirizzo storico artistico. Organizzatrice di mostre universitarie e di collettive tra Napoli e Salerno, dal 2002 al 2011. Dal 2012, le sue nuove ispirazioni la fanno crescere come persona. Dopo un periodo di stasi e dolorose perdite familiari. Nel 2015 riprende a dipingere perché l’arte l’ha aiutata a superare questi momenti bui. L’arte per lei è pura terapia dell’anima. È stata un’artista del Monmatre di Pompei. Il suo modo di sperimentare le ha dato la possibilità di accostarsi a nuovi stili pittorici. Materici e fantasiosi, alquanto astratti e figurali risultano i suoi quadri.
Attraverso la pittura e la poesia, altra sua attitudine, riesce ad esprimere se stessa. E nelle sue poesie raccolte in un libro “Estemporanea di Emozioni”redatto da Mediavox magazine presentato l’anno scorso a Sarno e che ancora riscuote successo ritroviamo molto di lei artista e poetessa. Le è riconosciuto la sua abilità come artista estemporanea e come performer di body painting, biglietti da visita di pura e semplice emozione. Orsola inoltre fa parte dell’ associazione i nasi rossi clown therapy, il suo nome da clown dottore è: “miele“.
Un artista è colui il cui lavoro nella vita – o la sua passione o il suo hobby – ruota attorno ad uno o più progetti creativi.
Sonia Angrisani – RTAlive