È stato il primo candidato sindaco a scendere in campo e con largo anticipo.
Mimmo Oliva ha voluto, in un post, esporre il diritto alla propria libertà di opinione. L’ex sindacalista nel suo pensiero ha rotto il muro della strumentalizzazione, ponendo al centro del dibattito politico, l’essere cittadino innanzitutto. Parole lanciate, probabilmente, come monito ad una campagna elettorale che potrebbe nei prossimi mesi accendersi.
Oliva scrive : “Spesso, troppo spesso, siamo additati come coloro che strumentalizzano le problematiche della nostra città. Siamo candidati alla guida di Nocera Superiore come Polis SA ma siamo prima di tutto cittadini di questa città e in quanto tali dobbiamo e vogliamo esprimere la nostra opinione al riguardo. Noi saremmo felici se tutto andasse per il meglio perchè ciò ci consentirebbe di dire che i problemi nella nostra città sarebbero nulli. Non è così, semplicemente perchè non lo è per nessun luogo al mondo. Faremo di tutto affinchè noi e tutti i cittadini possano esprimere la loro opinione, in tutte le sedi e in ogni occasione lo si ritenga opportuno. Vorremmo che anche altri rispettassero gli stessi sentimenti, almeno lo speriamo. Noi non smetteremo di farlo”.
In effetti già in questi giorni, soprattutto in rete, veleggiano critiche e polemiche su tutto quello che viene fatto a Nocera Superiore. È forse questo il clima che si vuole evitare, cioè accendere gli animi. Libertà di opinione con senso critico costruttivo, probabilmente, la formula più adatta a questa tornata elettorale. Ci riusciranno i vari competitor?
gc