Direttamente dagli anni’ 90 tornano ai nostri piedi i sabot, ma sotto una nuova veste, non più sportiva ma elegante.
I sabot, una calzatura che ci fa tornare alla mente i mitici anni’ 90,periodo in cui,alcuni brand di moda come Superga decisero di apportare una piccola rivoluzione nel mondo della moda, creando un nuovo tipo di calzatura sportiva, disegnata per una clientela prettamente femminile. Questo tipo di calzatura, anche se esteticamente inguardabile, perchè fur realizzata prendendo spunto dalle pantofole che usavano i medici in corsia, venne immediatamente apprezzata, in quanto poteva essere utilizzata dalle ragazze, in alternativa alle classiche e mascoline sneakers, che in quegli anni era severamente vietato indossare sotto vestiti eleganti o gonne. Per molti esperti nel campo della moda la tendenza dei sabot fu definita come una meteora passeggera degli anni’ 90, primi anni del 2000, destinata a finire nel dimenticatoio del muro della vergogna del mondo della moda.
Per molti anni, infatti,questo modello di scarpa scomparve dalle passerelle, fin quando nel 2017 il celebre brand di lusso Gucci non li ha riproposti in una veste non più sportiva, ma super elegante, proponendo alla propria clientela, formata non solo più da donne ma anche da uomini, in vari colori e fantasie in alternativa ai classici mocassini. Ad apprezzare fin da subito il grande ritorno dei sabot oltre alle nostalgiche degli anni 90, sono state anche le ragazze milanesi,che fin da subito hanno scelto di indossarli in alternativa ad altri tipi di scarpe, abbinandoli a t-shirt rigorosamente bianche e jeans chiari per un outfit da aperitivo pomeridiano,sia le it girl scandinave che piuttosto che indossare vertiginose e scomode scarpe col tacco,alle serate mondane preferiscono andarci in tutta comodità. I sabot sono un chiaro esempio che il mondo della moda è un continuo richiamo alle tendenze del passato, in particolar modo degli anni’ 90.
Chiara Ruggiero