«Sono stata eletta Consigliere Anziano nelle liste del PD e sono in disaccordo totale con la “gestione locale”, ma non ho abbandonato il gruppo del PD in Consiglio Comunale, ne’ tanto meno ritratto, ne’ ho mai ritrattato questa scelta».
Ferragosto di polemiche politiche a Nocera Superiore. Il consigliere comunale Annalisa Montalbano replica su Facebook ad un articolo di Le Cronache dove, nel tracciare un panorama della situazione politica di Nocera Superiore, era stato scritto: «La figlia di Montalbano – riferendosi al consigliere comunale Annalisa, rampolla dell’ex sindaco Gaetano, ndr -, infatti, che siede all’opposizione, ha pure lasciato il Pd e voci di corridoio la darebbero sempre più vicina a Fratelli d’Italia e Giuseppe Fabbricatore». Un’affermazione che ha fatto andare su tutte le furie la consigliera comunale che sottolinea in modo deciso di essere contro la gestione locale del Pd ma ha ribadito di non aver abbandonato il gruppo del Partito democratico in consiglio comunale. E sempre sul social network aggiunge: «I miei principi valgono e anche se questa mia rigidità non è apprezzata, non li rinnegherei neanche sotto minaccia di morte. Nella stessa posizione si sono identificati la stragrande maggioranza dei candidati in quella che fu la lista del PD che non sedeva in Consiglio Comunale a Nocera Superiore da tempi immemori». Secondo la Montalbano, la matrice di queste voci «è chiara, dal capogruppo al sottogruppo degli inutili ignoti,fermi dalla notte del tempo che fu,sul loro “cerasiello” (compaesani e non),sta cercando in ogni modo di riuscire nell’impresa di non uscire di scena».
Un messaggio non chiaro, in verità, ad un grande pubblico ma più a qualche addetto ai lavori. Quanto scritto su Facebook la consigliera Montalbano certamente agiterà le acque nel Pd e nel centrosinistra alle soglie della prossima campagna elettorale per l’elezione del sindaco. Un partito, quello dei Democratici che a giugno scorso, alla presenza del segretario provinciale, Enzo Luciano, e di quello del circolo locale, Andrea Ferrentino, aveva presentato la costituzione del gruppo in consiglio comunale con Bartolo Pagano, Roberto Viziola e Roberto Ciancio, senza citare mai la Montalbano, consigliera eletta nelle file di quella compagine (la conferenza per intero fu ripresa da RTAlive, VIDEO)
Nell’intervista rilasciata a RTAlive a fine conferenza, Bartolo Pagano disse in sintesi: «pare che il consigliere Montalbano abbia dichiarato in una conferenza stampa di non far parte più del Pd, anche se le porte restano aperte». Lo stesso segretario provinciale Luciano si era detto sulle stesse posizioni.(VIDEO)
Insomma, a quella conferenza dello stato maggiore del Pd, la Montalbano non c’era, ma la certezza della sua fuoriuscita dal partito non c’era. In una successiva conferenza stampa, su tutt’altro tema e indetta da altri, sempre ripresa per intero da RTAlive, (VIDEO).
Pagano intervenne e in un passaggio disse: «L’unità del PD a Nocera Superiore è indifendibile. Alcune settimane fa un consigliere comunale disse che lasciava il PD e poi alcuni giorni dopo in consiglio comunale è intervenuto come PD». In molti hanno identificato nella Montalbano il consigliere comunale citato da Pagano.
L’ira odierna di Annalisa Montalbano sarà probabilmente l’occasione di un chiarimento definitivo, in questa estate ormai prelettorale, sulla sua appartenenza al Pd in relazione al riconoscimento anche da parte di altri, alla luce di quel disaccordo con la «gestione locale» che peserà non poco sulle dichiarazioni che prima o poi il partito dovrà rilasciare. Di mezzo poi ci sono quelle accuse lanciate dalla Montalbano sugli autori delle voci false cira una sua vicinanza a Fratelli d’Italia e a Fabbricatore che sarebbero state messe in campo da alcuni che starebbero cercando di non uscire di scena: tra questi c’è qualcuno del Pd locale?
Luisa Trezza – RTAlive