Sembrava tutto finito, ma la speranza c’è ancora.

Un capitolo chiuso, almeno stando al comunicato di stanotte. La Nocerina sarebbe scomparsa e messa in liquidazione. Stamattina si leggeva in qualsiasi angolo della città la rassegnazione, il calcio a Nocera una chimera. Diversi gli striscioni apparsi per questa nefasta fine: “Da 108 anni la storia cittadina si chiama Nocerina”.

Ma c’è chi ha voluto insistere e non darsi per vinto ed allora la soluzione in extremis: iscrizione con riserva in serie D. Non è molto, sicuramente un modo per allungare i tempi e tentare di raccogliere più soldi possibili per regolarizzare il tutto a fine mese.

Si poteva fare di più? Iovino ce l’ha messa tutta, ma le forze economiche sono rimaste al palo e solo in pochi si sono mossi, qualche imprenditore ed alcuni tifosi. Poco, pochissimo per due città come Nocera Inferiore e Nocera Superiore, con due aree industriali di tutto rispetto. Forse non si ha voglia di investire, forse non in questo momento economico congiunturale, forse lo si farà ma un domani. Ma forse così, il calcio qui, scomparirà.

Su Facebook circola un appello “Sosteniamo la Nocerina”, lanciato proprio ieri dal portale dei molossi. Restano diversi giorni sino al 30 luglio, non sono molti, ma una fetta di torta ciascuno fa una torta intera: perché non provarci?

gc