Il giorno 12 Luglio alle 18:00 nell’aula consiliare del Comune di Castel San Giorgio, Luigi Gallo e Paolo Mottana presenteranno il libro “Educazione Diffusa” edito dalla casa editrice Dissensi.
“L’educazione diffusa potrebbe governare la prossima transizione da una società della frustrazione a quella del benessere. Noi non siamo più abituati a vedere bambini che non siano confinati in luoghi speciali, sotto vigilanza. Abituare i bambini anno dopo anno alle leggi della passività, del premio e della sanzione, della competizione, della minaccia, della dipendenza li renderà assoggettati, sudditi. Ci ha reso assoggettati, sudditi. Almeno in parte. Oggi c’è un fermento speciale nella società. C’è chi pensa e pratica nuovi modelli produttivi, dall’economia circolare alla share economy, modelli energetici diffusi, ecologici e distribuiti, nuove forme di trasporto collettivo e condiviso, di diffusione e produzione del sapere e dell’informazione. In questo libro si respirerà un pezzo della rivoluzione culturale che emerge a sprazzi in Italia e nel mondo nei modelli virtuosi in campo didattico, pedagogico e formativo.”
L’incontro vedrà la partecipazione dell’autore on. Luigi Gallo, presidente della VII commissione Cultura, Scienza ed Istruzione della Camera dei Deputati; interverranno il dott. Sabato Aliberti, docente di Sociologia dell’Organizzazione dell’Università degli Studi di Salerno, il dott. Carlo Cuomo, responsabile didattico IUDAV della Valletta Higher Education Institute ed Entertainment Project Manager. Il dibattito sarà moderato da Gaetano Cataldo fondatore dell’Associazione Identità Mediterranea. Dibattito culturale voluto da Castel San Giorgio in Movimento, curata da Vincenzo Pappalardo, pagina facebook fondata nel 2011, dove è racchiuso lo spirito pentastellato sangiorgese. Attraverso questa pagina si può trovare una raccolta di tutte le attività svolte sul territorio durante gli ultimi sette anni, con abnegazione sincera e disinteressata, cercando di coinvolgere la comunità locale. Alla presentazione sono stati inviati, l’Amministrazione comunale, i dirigenti scolastici le associazioni presenti sul territorio e tutte le forze politiche.
Redazione