Assicurazioni on line ecco i raggiri

Sempre più diffuse le truffe ad automobilisti, motociclisti e diportisti che vogliono assicurare, specie temporaneamente, auto, mezzi e barche e si rivolgono ad offerte via web. Nell’articolo di Salvatore De Napoli su la Città il racconto del fenomeno.

«L’assicurazione? Come la vuoi così te la faccio» e scatta la truffa. Sono diverse in tutta Italia le denunce per truffe realizzate da siti web che propongono la vendita on line a prezzi sbalorditivamente bassi le polizze assicurative (in realtà false) per auto, moto, motoscafi e ogni altro mezzo di locomozione. È in questa trappola sono caduti anche molti ignari salernitani, anche se il numero dei raggirati è nettamente superiore di coloro che poi se ne sono accorti. Negli ultimi tempi solo alla polizia postale di Salerno sono arrivate oltre una decina di denunce, molte di più quelle presentate in generale presso i vari uffici campani della specialità della polizia e in particolare nell’area napoletana, per non contare le altre sporte ai carabinieri.
Il raggiro è tra i più facili da realizzare ed è alta la possibilità di farla franca. La vittima, infatti, il più delle volte non si accorge nemmeno di essere stata raggirata (si parla di una su duecento almeno) ma lo scopre solo nel caso di incidenti stradali o di controllo da parte di vigili urbani e di altre forze di polizia.

Una truffa che va di moda in particolare d’estate, quando in prossimità delle vacanze ci sono molti motociclisti, automobilisti e diportisti che vogliono assicurare per pochi giorni un’imbarcazione da calare per poche settimane in acqua o una seconda auto oppure una moto o uno scooter. Si tratta del diportista per pochi giorni o dello scooterista che per evitare il traffico dei bagnanti riprende il “mezzo” lasciato in garage. Lo stesso capita con chi torna a casa nel natio comune e qui vuole rimettere su strada l’auto che non prende da tempo oppure mette in funzione una seconda vettura che non ha più assicurato, visto che la guida poche volte l’anno. E allora scatta la ricerca on line del prezzo più basso da parte di agenzie o siti che propongono polizze da sottoscrivere sia con blasonate compagnie sia con nuove compagini, il tutto con soluzioni su misura. C’è chi è disponibile a stipulare una polizza su qualsiasi mezzo (auto, moto, barca) con la formula da uno a sette giorni o mensile, per chi guida solo di sera o nelle ore diurne, esclusivamente nei week end, a giorni alterni, insomma per rispondere a qualsiasi esigenza dell’utente. E c’è chi propone anche multi assicurazioni (soluzione auto più moto, moto più barca o un’onnicomprensiva).

I prezzi? Ovviamente bassissimi. La compagnia? Quale si vuole, dalle più note alle nuove e tutto pagando poco, alle volte meno della metà dei prezzi correnti. Come fare? Facilissimo, basta scrivere i propri dati on line, inviare una copia scansionata del libretto, versare il dovuto e si riceve una regolare (all’apparenza) polizza da scaricare e stampare. Certi di aver fatto unt buon affare, il furbo acquirente si mette alla guida di un’auto, una moto o di una barca e parte. Però, c’è un triste però, che si scopre al primo controllo delle forze dell’ordine: il poliziotto al terminale accerta che quella polizza acquistata come affare non esiste e il conducente viene trattato come chi conduceva un mezzo che non aveva la copertura assicurativa. E non bisogna essere fermati a un posto di blocco per scoprire di essere stati raggirati. Basta transitare per alcune strade (ad esempio la Costiera sorrentina) dove sono attivi dispositivi che rilevano la targa e controllano se il mezzo ha la copertura assicurativa, la revisione ed altri parametri, segnalandoli alla pattuglia che è ferma un centinaio di metri dopo: in caso di problemi, gli agenti daranno l’alt. Molti hanno scoperto nel modo più amaro di essere stati truffati: in caso d’incidente, forniscono i dati della propria polizza che risulta inesistente con tutto quello che ne consegue.

A lanciare l’allarme delle false polizze on line fu lo scorso anno già l’Isvaas, l’istituto di vigilanza delle assicurazioni, dopo anche numerose denunce sporte da parte d’importati compagnie assicurative su false polizze redatte on line a loro nome. Insomma bisogna stare attenti.

Salvatore De Napoli – La Città

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