Le Nocera e le Nuceria in Italia

Il nome Nuceria è stato utilizzato nella nostra penisola da diverse realtà.

In Campania dalle due Nocera, in quella che fu Nuceria al tempo nell’Ager Nucerinus: Nuvkrinum
Alafaternum, Nuceria Alfaterna, Nuceria Costantia, Nuceria, Nuceria Christianorum, Nuceria Paganorum, Nocera Corpo Nocera San Matteo, Nocera, Nocera Superiore Nocera Inferiore.

In Umbria Nuceria Camellaria, come scrive Plinio il Vecchio, nella sua Naturalis Historia, nell’elenco dei Popoli Umbri i “Nucerini cognomine Favonienses et Camellani”, (i Nocerini chiamati Favoniensi e Camellani). Oggi conosciuta come Nocera Umbra.

In Calabria Nocera Terinese, cittadina che insiste sul territorio di Terina città della Magna Grecia. Fu fondata da coloni provenienti da Crotone e rientra in una storia comune con Lamezia Terme. A Terina, secondo la leggenda, fu seppellita la ninfa Ligea, presente oggi sul gonfalone comunale di Nocera Terinese e simbolo cittadino. Importate è la moneta di Terina, con scritte in greco e pari alle antiche monete greche. Nocera Terinese è un nucleo antico conosciuto col nome “Nucrinon” “Nuceria” (nuova abitazione) o “Nucera Brezi” come riporta lo storico siracusano Filisto.

Attualmente in Italia esistono 4 Nocera e per numero di abitanti, abbiamo: Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Nocera Umbra e Nocera Terinese. Gli abitanti di tre Nocera si chiamano nocerini, mentre quelli di Nocera Terinese noceresi.

Ma in Italia esistono altre Nuceria: oggi hanno un nome completamente diverso. In Emilia – Romagna Nuceria è l’antico nome di Luceria (da lucus che significa bosco sacro), oggi Comune di Canossa. Città fondata dai liguri e descritta dall’astronomo e matematico egiziano Claudio Tolomeo (85-165 d.C.) che la chiamò Nuceria, anziché Luceria. In Puglia Nucera é anche l’antico nome di Lucera. Seppur si ritiene Lucera di origine etrusca e l’etimologia potrebbe derivare da voci etrusche LUX (lucus, bosco) ed ERI (sacer, sacro), alcuni documenti classici riferiscono che fosse anche chiamata Nucera per la presenza nel territorio di alberi di noci. Anche Lucera, capitale della Capitanata, batteva moneta propria.

Infine una curiosità segnalata da un nostro lettore. Sull’antica via Appia nel tratto che da Benevento andava verso il fiume calore, vi era una località di nome Nuceriola. Una caserma e postazione di controllo dell’esercito romano collocata, secondo gli studiosi, a quattro miglia da Eclanum.

Giuseppe Colamonaco

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