Il 6 giugno 2008 veniva assassinato il tenente Marco Pittoni. A Pagani la giornata del ricordo

Pagani non dimentica il tenente buono, assassinato 10 anni fa durante un tentativo di rapina ai danni dell’Ufficio postale della città.

Marco Pittoni era giunto a Pagani nel 2007 assumendo il comando della Tenenza dei Carabinieri della città di Sant’Alfonso.
“Marco Pittoni ha donato la vita in questa città e per questa città. Spetta a tutti noi ricordarlo. Spetta a tutti noi fare memoria dei suoi gesti e dei suoi messaggi”, così si legge nella nota del Comune.
Le cerimonie per ricordare il sacrificio eroico del giovane ufficiale si apriranno alle ore 12.00 in Piazza B. D’Arezzo dove, alla presenza delll’Arma dei Carabinieri, delle scuole, delle associazioni e di quanti vorranno condividere con la città questo momento, avverrà l’esposizione di una gigantografia ritraente la figura del Ten. Marco Pittoni. Il volto buono e rassicurante del giovane carabiniere verrà esposto dai balconi di Palazzo San Carlo, sede della casa comunale. La mattinata sarà scandita anche dalle letture di alcuni componimenti che i giovani studenti hanno dedicato al Tenente.
Alle ore 16.30 si terrà la cerimonia religiosa nella Chiesa del Corpo di Cristo, in piazza Corpo di Cristo, alla presenza del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri. Presiederà la funzione S.E. Rev.ma Mons. Santo Marcianò.
Alle ore 17.30, il corteo raggiungerà a piedi l’ufficio postale, luogo dell’omicidio, dove verrà deposta la Corona dell’Arma dei Carabinieri e verrà letta la motivazione alla medaglia d’oro al valor militare conferita al Tenente Pittoni.
«Con ferma determinazione, esemplare iniziativa e insigne coraggio, presente in abiti civili per indagini di polizia giudiziaria all’interno di un ufficio postale, non esitava ad affrontare due malviventi sorpresi in flagrante rapina e, senza fare uso dell’arma in dotazione per non compromettere l’incolumità delle numerose persone presenti, riusciva a immobilizzare uno di loro. Aggredito proditoriamente alle spalle da altro rapinatore, ingaggiava una violenta colluttazione, nel corso della quale veniva attinto da un colpo d’arma da fuoco. Benché gravemente ferito tentava di porsi all’inseguimento dei malfattori in fuga prima di accasciarsi esanime al suolo. Fulgido esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio.»
Le celebrazioni in memoria di Marco Pittoni continueranno anche nei prossimi mesi.
Il 30 settembre, giorno del compleanno del giovane Tenente, sarà scoperta un’opera d’arte a lui dedicata all’interno della villa comunale. Nello stesso giorno una lapide marmorea verrà scoperta sulla facciata di Palazzo Sant’Alfonso, in via Pittoni, sede della Polizia Municipale di Pagani.
Il 5 novembre, invece, si procederà alla consegna dei premi a giovani studenti delle scuole di Pagani.

Il Tenente Marco Pittoni nacque a Sondrio il 30 settembre del 1975. Visse in Sardegna a Giba, finché non si arruolò nei Carabinieri nel 1997. Quale Maresciallo fu destinato in Piemonte come istruttore alla scuola allievi carabinieri di Fossano. Dopo tre anni di impiego operativo presso la Compagnia di Bitti (2003/2006), frequentò il corso ruolo speciale alla Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, al termine del quale fu nominato sottotenente. Nel 2007 assunse il comando della Tenenza dei Carabinieri di Pagani (Salerno).
Il 6 giugno 2008 si trovava insieme ad un altro carabiniere nell’ufficio postale di Pagani quando fecero irruzione tre rapinatori. Il tenente Marco Pittoni intimò di arrendersi ai malviventi, che in pochi attimi iniziarono a sparare contro i carabinieri. Marco Pittoni fu colpito da due proiettili, alla gola e all’addome. Morì all’Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore dopo un’operazione chirurgica.
Il 14 maggio del 2009 gli fu conferita postuma la Medaglia d’oro al valor militare.

L.T.

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