Al vaglio l’alternativa.

È forse un’ipotesi non molto lontana dalla realtà. Ultimamente l’impianto attraversa delle criticità, tali da rendere difficoltosa la raccolta dei rifiuti in molti Comuni.

Lo stesso Comune di Nocera Inferiore più volte ha dovuto vietare il conferimento dei rifiuti proprio a causa dei recenti problemi allo Stir. I mezzi della municipalizzata “Multiservizi” hanno fatto ritorno in città spesso senza poter scaricare.

Si profila dunque all’orizzonte una vera emergenza che, in vista della stagione estiva, potrebbe causare notevoli disagi alla popolazione.

La questione è in questi termini. Ogni provincia ha il suo impianto e tutti i Comuni ricadenti in quella provincia sono obbligati ad usare quella piattaforma. In caso di emergenza, oppure di chiusura dell’impianto (provvisoria o definitiva), la Regione dovrebbe individuare altri siti.

L’Ente nocerino ha già avviato l’iter per conferire in un altro sito della Campania, forse nel beneventano. Ovviamente sarà la Regione a dover concedere l’autorizzazione. Scelta confermata dall’assessore all’ambiente Federico Piccolo che, proprio in vista dei mesi caldi, sta valutando di conferire in un altro sito per evitare problemi igienico – sanitari.

gc