Il 29 maggio segna la giornata della professione di Oss (operatore socio sanitario).
Siamo alla settima edizione e questa di quest’anno è stata molto sentita. Una figura professionale che ha attraversato tante battaglie per essere riconosciuta, non solo nel ruolo sanitario ma anche dalle altre figure della sanità.
Il Migep, cioè la Federazione nazionale delle professioni sanitarie e sociosanitarie, ha stilato in occasione di questa giornata un lungo comunicato. Sul sito della federazione si legge: “In occasione del 7° anno “Giornata nazionale dell’operatore socio sanitario”, la Federazione Migep invia i migliori auguri a tutti gli oss che esercitano la professione sempre vicini alle persone che cercano risposte al loro problema di salute; i migliori auguri a tutti gli studenti che intraprendono questa professione. Ora bisogna misurarsi con le nuove sfide di profonda evoluzione se vogliamo uscire da un sistema di emarginazione, dove i diritti non sono considerati”.
La riorganizzazione sindacale è un passo necessario a tutela dell’Oss e dei pazienti: “L’oss deve dimostrare di essere decisivo, e all’altezza per il ruolo che ricopre, e per realizzare ciò, deve riorganizzarsi in una Federazione Nazionale Migep oss, e attraverso il sindacato di categoria oss SHC per non essere de professionalizzato per altri 20 anni. I cittadini hanno bisogno di sicurezza e di qualità nell’ambito della’assistenza, siamo in tanti, dovremo essere di più per salvaguardare la qualità della professione. Facciamo nostra la sfida per offrire un enorme contributo su tutti i contratti nazionali e sul contratto del 2019 portando un oss al tavolo di contrattazione “ARAN” per integrare l’area socio sanitaria e passaggio di fascia. Facciamo nostra la sfida prevedendo un adeguato apprezzamento anche economico del personale appartenente alla professione oss diventando il 23° profilo professionale, costruire un albo“.
L’Oss ha un ruolo fondamentale nell’assistenza di base e va tutelato: “Bisogna rielaborare proposte per l’individuazione delle nuove competenze degli oss, lavoro usurante, albo, la formazione, corsi di aggiornamento. L’oss di certo ci mette la faccia, la schiena, le braccia, le mani, in ogni luogo di lavoro, l’oss è l’inizio di un sistema di assistenza di base, quindi una figura assistenziale importante”.
S.A.
![loading ads](https://www.rtalive.it/wp-content/plugins/slider-wd2/images/ajax_loader.png)