Pendolari Nocera linea storica: nuovo rischio chiusura della tratta?

La nota stampa. Redatta da Antonioluigi Villani.

Ieri venerdì 4 maggio 2018 tra le ore 20,30 e le ore 22,00 circa presso la sede della Proloco Nuceria Alfaterna ubicata in Nocera Inferiore al Corso Vittorio Emanuele n. 23 si è tenuta la programmata assemblea del Comitato.

Erano presenti Mario Gambardella, Peppe Senatore, Vincenzo Annarumma, Cesare Dello Buono, Ciro Gargiulo, Antonioluigi Villani, Luigi D’Angelo, i Consiglieri Comunali Tonia Lanzetta e Vincenzo Spinelli ed il giornalista Giuseppe Colamonaco.

All’esito della discussione si è addivenuti alle seguenti conclusioni.
1) Si è ribadito all’unanimità di continuare la lotta affinchè la Linea Ferroviaria Storica Napoli Salerno ritorni promiscua, e pertanto percorsa anche dai treni cosiddetti “diretti”, e la rinnovata Stazione di Nocera Inferiore abbia nuovamente la funzionalità che le compete.
E’ stato sottolineato il forte nesso tra questa lotta e la tutela dell’ambiente in un corretto ambito di Mobilità Integrata Sostenibile.
2) A sostegno delle finalità sopra richiamate è stato deciso di chiedere un incontro urgente con la Regione, Trenitalia S.P.A. e Rete Ferroviaria Italiana S.P.A. anche in considerazione del cambio semestrale dell’orario ferroviario di metà giugno prossimo venturo e per ottenere un seguito alle aperture manifestate dai suddetti Enti in particolare all’incontro del 6 dicembre 2017.
3) Sempre a sostegno di tale lotta è stato deciso di interpellare i livelli politici parlamentari sia regionali sia nazionali.
4) I Consiglieri Comunali Tonia Lanzetta e Vincenzo Spinelli hanno confermato la loro condivisione delle finalità del Comitato nelle opportune sedi istituzionali.
5) In base a notizie non ufficiali, che si spera non vere, ci sarebbe il rischio di una nuova prolungata chiusura a breve della Linea Ferroviaria Storica a causa di lavori presumibilmente nella zona del Trincerone di Salerno.
Sarebbe la quarta chiusura prolungata nel giro di quattro anni.
L’ Assemblea ha espresso la considerazione che, così come avveniva fino a qualche anno fa, i lavori sulla Linea Storica, così come tutt’oggi avviene in tutta Italia, debbano essere effettuati solo in orari tardoserali e notturni e comunque con modalità tali da non danneggiare gli utenti.
Ciò in base all’elementare constatazione che sia Trenitalia S.P.A. sia Rete Ferroviaria S.P.A. sono società concessionarie di un servizio pubblico, formalmente private ma interamente partecipate da denaro pubblico e consequenzialmente tenute a rispettare la normativa sulla trasparenza degli atti amministrativi: infatti la chiusura prolungata di una linea ferroviaria si configura quale atto amministrativo e deve essere rigorosamente motivata.
Il Comitato ha altresì stabilito che, qualora dovesse verificarsi questa deprecabile immotivata evenienza, adotterà tutte le iniziative idonee a fronteggiarla ed in particolare una segnalazione circostanziata alla Procura della Repubblica presso la Sezione Giurisdizionale per la Campania della Corte dei Conti ed un esposto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale territorialmente competente.
6) Da ultimo ma non per ultimo il Comitato esprime il proprio forte rammarico per la lontananza dell’Amministrazione Comunale di Nocera Inferiore da tale grave problema.
Stigmatizza altresì la circostanza che l’Amministrazione Comunale di Nocera Inferiore dopo l’incontro tenutosi in Regione il 3 gennaio ultimo scorso non abbia neanche emesso un comunicato di sostegno a tale battaglia che è anzitutto una battaglia di civiltà della cittadinanza.

Post scriptum: il Sindaco di Nocera Inferiore era stato invitato sia in modo formale sia mediante i social a partecipare all’incontro di ieri.

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