Nocera. Piano di zona, Montuori replica all’assessore Riso

Rosa Montuori, responsabile dell’Ufficio di Piano dell’ambito S1_01 rispedisce al mittente tutte le accuse circa l’immobilismo e l’inerzia amministrativa denunciate dal Comune di Nocera Superiore ed in particolare dall’assessore alle Politiche Sociali Maria Stefania Riso che nel corso dell’ultima riunione del coordinamento istituzionale avrebbe addebitato agli uffici di via Libroia la responsabilità dell’imminente chiusura dei centri per anziani e per disabili operanti nel comune di Nocera Superiore.

La dirigente dell’Ambito ha chiarito ad RTAlive che il Piano ha fatto e sta facendo tutto quanto è nelle proprie possibilità per dare risposta celere e puntuale a tutti i bandi sia della Regione che del Ministero, nonostante alla guida della struttura ci sia un’unica persona coadiuvata esclusivamente da personale degli uffici del Comune di Nocera Inferiore. Ad essere inadempienti, secondo la Montuori, sarebbero piuttosto alcuni comuni.

Nocera Superiore, ad esempio, non avrebbe ancora trasferito all’ambito né il Fua (fondo unico d’ambito) per l’anno 2017 né quello per l’anno corrente, inoltre la lettera inviata dalla dirigente ai 4 comuni ricadenti nel Piano, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Castel San Giorgio e Roccapiemonte – per richiedere la programmazione sociale per il 2018, onde poi organizzare i servizi d’ambito, sarebbe rimasta ancora senza risposta dal mese di gennaio.

Non si possono pretendere i servizi se non si trasferiscono i fondi – ha affermato la dirigente nocerina – le quote nazionali e regionali del fondo sociale scattano quando i comuni inviano la loro quota.
C’è anche da aggiungere che dall’art.8 della Convenzione stipulata dai 4 comuni ha proseguito la Montuorisi evince chiaramente che il compito di elaborare, programmare e svolgere tutte le funzioni di gestione del Piano nella fase transitoria, ossia quella attuale, spetta alla struttura tecnica che deve essere composta da personale che tutti e 4 i comuni avrebbero dovuto mettere a disposizione, proprio per consentire al Piano di funzionare in attesa delle assunzioni di nuovo personale, cosa questa mai avvenuta”.

La Montuori entra anche nel merito della gara per le attività dei centri anziani e disabili del comune di Nocera Superiore ricordando di aver provveduto, già in data 28 dicembre 2017, ad inoltrare la determina a contrarre la gara alla Cuc, centrale unica di committenza, pur tuttavia rimanendo perplessa sulla procedura seguita dal comune di Nocera Superiore che avrebbe potuto tranquillamente chiedere una proroga tecnica.
La Montuori,pur auspicando una soluzione dell’empasse verificatosi , che non può assolutamente ricadere su di una struttura tecnica composta attualmente da una sola unità, stigmatizza i continui ostacoli e l’atteggiamento sempre ostile e di scarsa collaborazione riscontrato al tavolo di concertazione, augurando che anche questa fase possa essere al più presto superata, nell’interesse di tutti.

L.T.

loading ads