Madonna del Rosario di Pompei: intatta nel tempo la tradizionale supplica

Come ogni anno, l’8 maggio migliaia di fedeli raggiungono il Santuario di Pompei per invocare, tramite la speciale supplica, la Vergine Maria, Regina del Santo Rosario di Pompei.

Il culto verso la Vergine è molto antico e risale all’ epoca dell’ istituzione dei domenicani (XIII secolo), i quali ne furono i maggiori propagatori.

Alla protezione della Vergine del Rosario, inoltre, fu attribuita la vittoria della flotta cristiana sui turchi musulmani, avvenuta a Lepanto nel 1571.

A seguito di ciò Papa Pio V (1504-1572), istituì dal 1572 la festa del Santo Rosario, alla prima domenica di ottobre, che poi dal 1913 è stata spostata al 7 ottobre. Il culto per il Rosario ebbe una ulteriore diffusione dopo le apparizioni di Lourdes del 1858, dove la Vergine raccomandò la pratica di questa devozione.

La Madonna del Rosario, nei secoli, ha avuto varie raffigurazioni artistiche: quadri, affreschi, statue. Solitamente è rappresentata seduta in trono con il Bambino in braccio, in atto di mostrare o dare la corona del rosario; la più conosciuta è quella in cui la corona viene data a Santa Caterina da Siena e a San Domenico di Guzman, inginocchiati ai lati del trono.

Una pia suora Maria Concetta de Litala, donò una vecchia tela raffigurante la Madonna del Rosario, molto rovinata; restaurata nel miglior modo possibile, Bartolo Longo decise di portarla nella valle di Pompei.

Il 13 febbraio 1876, il quadro venne esposto nella piccola chiesetta parrocchiale, da quel giorno la Madonna elargì con abbondanza grazie e miracoli; la folla di pellegrini e devoti aumentò a tal punto che si rendeva necessario costruire una chiesa più grande.

Bartolo Longo, su consiglio del Vescovo di Nola, iniziò il 9 maggio 1876 la costruzione del tempio che terminò nel 1887. Il quadro della Madonna, dopo essere stato opportunamente restaurato, venne sistemato su un trono; l’ immagine poi verrà anche incoronata con un diadema d’ oro, ornato da più di 700 pietre preziose, benedetto da Papa Leone XII.

Oggi la Madonna oltre a ricevere i fedeli presso la Basilica per la supplica, arriva in tutte le case dei campani grazie alle dirette televisive; è ormai usanza in tutte le famiglie recitare la consueta preghiera.

Sonia Angrisani

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