Tutte e 11 le frazioni del paese hanno vissuto un momento celebrativo e festoso.
In occasione della Festa dei Lavoratori 2018, il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di Castel Giorgio , su proposta dell’Assessora alle Pari Opportunità Giustina Galluzzo, hanno voluto testimoniare attenzione per l’importante ricorrenza, con la presenza in tutte e 11 le frazioni di Castel San Giorgio.
La carovana del Primo Maggio è partita stamane alle 10.00 da Piazza della Concordia. Qui la prima esibizione del “Gruppo Majorettes” di Donatella Zappullo e della banda musicale di Aiello . Alle ore 10:30, le Majorettes sono partite per una lunga sfilata che ha attraversato tutte le frazioni del Comune, a bordo delle auto d’epoca dell’Associazione Fan Club” La Mitica 500”. In ognuna delle frazioni di Castel San Giorgio le majorettes si sono esibite in danze coreografiche, portando occasione di aggregazione ma soprattutto di attenzione da parte dell’Ente per una giornata così importante .Da San Giorgio centro a Santa Croce e poi Trivio, Codola, Castelluccio, e ancora Fimiani, Lanzara, Santa Maria a Favore, Aiello Campomanfoli, Torello e Cortedomini.
La sfilata si è conclusa alle ore 12:30 nella piazza di partenza, tra la soddisfazione generale ed il plauso per chi,in questo giorno di festa, ha voluto essere vicino, non solo simbolicamente, a tutti i cittadini di Castel San Giorgio.
A vigilare sul corretto svolgimento della manifestazione c’erano stamane la polizia municipale, volontari della protezione civile e della Misericordia.
《Da sempre il 1° Maggio è una data carica di storia e di significato e rappresenta un momento importante nella vita dei lavoratori- ha scritto la sindaca Paola Lanzara sulla sua pagina ufficiale- nata come giornata di lotta internazionale per l’affermazione dei diritti di tutti i lavoratori, la festa del 1° Maggio assume oggi, alla luce delle profonde trasformazioni sociali e della crisi economica che stiamo attraversando, un nuovo significato che ci obbliga ad un momento di riflessione e di vicinanza a quanti un lavoro l’hanno perso o lo vivono in maniera precaria
La festa del lavoro, pertanto, va vissuta con rinnovato senso di appartenenza, di solidarietà e di impegno costante per costruire un futuro migliore soprattutto per i nostri ragazzi affinchè possano affermarsi professionalmente nel mondo del lavoro, offrendo un contributo importante alla propria comunità.》
L.T.