Torna in libertà la guardia giurata nocerina arrestata all’alba di domenica scorsa per il presunto omicidio dello stalker salernitano Fabrizio Senatore, morto schiacciato sotto l’auto guidata dalla guardia giurata.
Il 35enne nocerino,dopo l’interrogatorio di garanzia al carcere di Fuorni, è stato rimesso in libertà. Il GIP non ha ritenuto valide le motivazioni atte a confermare la misura carceraria ed ha accolto la tesi della difesa. Domenico Senatore può tornare a casa e probabilmente può iniziare ad uscire da quello che gli sarà sembrato un incubo. Incubo iniziato nella notte tra sabato e domenica quando per fare un favore ad un’amica, riaccompagnandola a casa, si è trovato coinvolto in una vera e propria tragedia.
L’uomo, come sostenuto dal suo legale difensore, subito dopo aver accompagnato l’amica a casa ed accertatosi che fosse salita, era infatti a conoscenza dei timori che la ragazza nutriva per via delle intimidazioni ricevute dall’ex compagno agli arresti domiciliari, aveva atteso proprio perché voleva stare tranquillo.
Una volta ripartito si sarebbe trovato vittima a sua volta di una sorta di agguato finito poi in tragedia.
Domenico Senatore nel tentativo di scappare da quella che credeva essere una rapina avrebbe investito l’uomo senza neanche accorgersene. Saranno comunque le ulteriori indagini a chiarire meglio la vicenda.
Intanto Domenico Senatore ritorna in libertà.
Anche la giovane donna, finita suo malgrado al centro di un dramma, può iniziare a tirare un sospiro di sollievo.