Milioni di euro spesi per un impianto di pubblica illuminazione di ultima generazione che funziona male, con continue interruzioni del servizio e lamentele dei residenti.

A denunciarlo il consigliere comunale di minoranza Raffaele Polichetti, che nel 2013 – epoca del finanziamento regionale per 4,7 milioni di euro – ricopriva il ruolo di vice sindaco ed assessore ai lavori pubblici nel la prima giunta del sindaco Andrea Pascarelli. Il progetto per l’ammodernamento di tutta la rete comunale di pubblica illuminazione con led, che come miglioria ha portato pure all’installazione di 43 telecamere e decine di pannelli solari su edifici pubblici, oltre all’asfaltatura di circa sette chilometri di strade, è stato ultimato da oltre un anno e mezzo ma sono quotidiane le lamentele di cattivo funzionamento dell’impianto.

«Quando piove – ricorda Polichetti – capita spesso che alcuni tratti si spengano. Per questo motivo ho convocato la commissione comunale ‘‘Verifica e controllo”, di cui sono presidente, per comprendere eventuali anomalie». La commissione verificherà anche il funzionamento delle telecamere, dei pannelli solari, lo stato dell’asfalto e la dismissione dei vecchi pali. «Se verranno fuori responsabilità – ha detto Polichetti – interesserò la Procura e la Regione, quale ente erogatore del finanziamento». Tutta la fase di realizzazione dell’opera fu gestita dall’Amministrazione Pascarelli dopo che Polichetti era passato all’opposizione.

Salvatore De Napoli – La Città