Previsti rincari per le famiglie di Roccapiemonte che usufruiscono dei servizi scolastici di mensa e trasporto.
La giunta comunale, su proposta dell’assessore alla pubblica istruzione Annabella Ferrentino, ha approvato all’unanimità, a partire da ottobre 2018, alcuni correttivi per incrementare le casse dell’Ente a discapito delle tasche dei cittadini.
Il trasporto scolastico vedrà un aumento di 5€ al mese a famiglia, l’abbonamento mensile pro capite passerà dagli attuali 15 a 20€.
Novità in negativo anche sul fronte mensa.
In vista della nuova gara, l’esecutivo cittadino ha deliberato un balzello mai previsto prima, ossia la tassa di iscrizione al servizio che sarà di 10€.
Oltre a questo la giunta ha anche deliberato di ridurre la quota a carico dell’Ente.
Attualmente infatti il costo del servizio a domanda individuale è sostenuto per il 45% dal Comune e per il 55% dalle famiglie.
Dal mese di ottobre la percentuale cambierà, aumentando la pressione sugli utenti.
La compartecipazione comunale scenderà al 33% mentre per le famiglie arriverà al 67% con un aumento stimabile del ticket tra i 5 e i 7€ al mese.
In caso di attivazione per la scuola primaria della classe sperimentale a tempo prolungato, invece, il servizio di refezione sarà a totale carico delle famiglie.
Sicuramente i correttivi non passeranno inosservati e sono destinati a creare malumori, anche perché non sono previste agevolazioni per le fasce deboli ed aiuti alle famiglie numerose, in un periodo storico già di per sé molto difficile soprattutto per i nuclei familiari.