Cari amici ed amiche, dopo il passaggio di una moderata circolazione depressionaria di origine afro-mediterranea, la quale a lasciato un pò di instabilità in quota che ha prodotto soltanto sterili annuvolamenti pomeridiani sulle nostre zone e qualche piovasco sulle zone interne, come previsto è arrivata l’alta pressione stabilizzando il tempo su gran parte della penisola.
Poichè si è trattato dell’Anticiclone continentale-europeo, in un primo momento la nostra regione si è trovata ai margini di questa solida struttura per cui, il suo rinforzo e conseguente espansione, ha richiamato correnti secche e tiepide da est-sudest provocando il solito effetto favonico. In realtà il vento, proveniente dai quadranti orientali, e dovendo valicare la catena appennica, ha schiacciato l’aria sottostante soprattutto nelle pianure e nelle valli, seccando e surriscaldando l’aria stessa, comprimendola al suolo (compressione adiabatica…) e impedendo anche il normale irraggiamento notturno. Questo spiega, naturalmente, il caldo degli ultimi due giorni, cosa da fare “invidia” anche a giugno inoltrato! In poche parole, non è stato caldo provocato soltanto dal soleggiamento, ma soprattutto da una compressione dell’aria al suolo. Pensate che ieri la pressione atmosferica ha raggiunto un valore di 1024.6 hPa!
Comunque un vasto campo di alta pressione esteso dalle Repubbliche baltiche fino al Mediterraneo centro-occidentale, passando anche per l’Europa centrale, terrà lontane dal nostro territorio le perturbazioni atlantiche almento fino al giorno 25 ed anche oltre! Il tempo sarà stabile e soleggiato con temperature di molti gradi al di sopra della norma del periodo. La stessa temperatura inizierà a calare leggermente quando la circolazione dell’aria tornerà zonale (da ovest verso est) cioè quando il vento tornerà a soffiare dai quadranti occidentali, spirando a regime di brezza nel pomeriggio.
Per concludere ecco i valori termici di oggi molto vicini al mese di giugno: min = 18.8° (ore 4:50) (+ 1.2°); max = 27.2° (14:46) (+ 0.9°). Arrisentirci ai prossimi aggiornamenti!
Nando Di Vito