Giornata di orientamento per gli studenti Unisa in partenza per l’Erasmus

Circa 1500 le domande di partecipazione pervenute per il Bando Erasmus a.a. 2018-2019. Questa mattina l’Aula “Nicola Cilento” del campus di Fisciano ha ospitato l’InfoDay dedicato ai 715 studenti Unisa che, a seguito dei colloqui di selezione, sono in partenza per l’esperienza Erasmus.

Nel suo messaggio augurale a tutti loro il Rettore Aurelio Tommasetti ha voluto ricordare la crescita che il famoso programma di mobilità internazionale ha conosciuto negli ultimi anni: “Quattro anni fa erano circa 200 i nostri studenti outgoing. I dati ad oggi sono più che triplicati e tutto ciò è significativo. Innanzitutto dal punto di vista degli studenti stessi che, sempre più numerosi, scelgono di mettersi in gioco, competere e confrontarsi in una dimensione internazionale. L’Erasmus è un’esperienza che cambia. Cambia il percorso formativo e di vita dello studente. Cambia il destino del territorio: i giovani che vanno a fare questa esperienza, al loro ritorno sapranno arricchire i luoghi di provenienza con nuovo humus conoscitivo. Tutto questo è stato reso possibile grazie al valore reputazionale che il nostro Ateneo ha visto crescere negli ultimi anni: non c’è classifica internazionale in cui Unisa non sia presente almeno tra le prime 400 istituzioni universitarie mondiali. Avere costruito ed alimentato questa reputazione nel tempo, ci ha permesso di concludere ad oggi oltre 800 accordi internazionali, e naturalmente, di organizzare questi scambi interculturali promuovendo la crescita dei nostri giovani” – ha dichiarato il rettore.

Tra le novità previste dal Bando per l’anno accademico 2018/2019 quella più rilevante riguarda l’entità della borsa Erasmus, che si compone di fondi UE finanziati dalla Commissione europea e dalla Regione Campania (Fondi FSE POR Campania 2014-2020) pari a 300€ mensili per mobilità verso Paesi, quali: Austria, Danimarca, Finlandia, Francia, Irlanda, Lichtenstein, Norvegia, Svezia e Regno Unito e di 250€ mensili verso i restanti Paesi. L’importo, moltiplicato per i mesi di permanenza, sarà attribuito allo studente prima della partenza o durante il soggiorno. Inoltre sulla base dell’indicatore ISEE e dei crediti curriculari riconosciuti l’importo della borsa di mobilità può essere anche di 700€.

“Grazie all’impegno dell’Ufficio Relazioni internazionali / Erasmus Abbiamo – ha aggiunto il rettore – abbiamo voluto fortemente fare in modo che gli studenti potessero ricevere la borsa già al momento della partenza, affinchè l’Erasmus non rappresentasse un sacrificio per loro, né per le loro famiglie. Agli studenti chiediamo invece costanza ed attenzione nel condurre il percorso di studio all’estero, maturando per tempo i crediti previsti. Da parte nostra sarà compiuto tutto il lavoro necessario per fare in modo che i crediti conseguiti vengano agevolmente riconosciuti nel piano studi”.

Il Delegato alla mobilità internazionale Virgilio D’Antonio ha dichiarato: “Coraggio e paura, opportunità e responsabilità, crescita e sacrificio, formazione e studio ma anche esperienza e divertimento. Tutto questo è l’Erasmus. Gli studenti che scelgono di vivere questa esperienza sono per noi l’élite, perché dimostrano quel pizzico di coraggio in più nel proiettare in avanti il proprio percorso di vita”.

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