Un gesto efferato e di una crudeltà inaudita, quanto accaduto a Roma.
La vicenda è relativa ad un uomo che ha gettato dalla finestra del suo appartamento, un cagnolino Jack Russell, davanti agli occhi del figlio di quindici anni. L’uccisione di Lilly, il nome del cane, rimane impunito.
L’uomo sospettato di aver ammazzato il quattro zampe non ha confessato e non c’è testimone disposto a parlare.
Essendo il reato di maltrattamenti su animali procedibile soltanto a querela, finchè qualcuno non depositerà un esposto, la procura non potrà procedere. La morte del cane, in un modo così violento e brutale, rischia di restare senza un colpevole.
Rinaldo Sidoli, Responsabile centro studi Movimento Animalista di Vittoria Brambilla, ha lanciato una petizione online, https://www.change.org/p/giustizia-per-lilly .
Un fatto di cronaca nera che riguarda il maltrattamento degli animali, categoria debole, come le donne e i bambini.
Sonia Angrisani
