Si trancia la mano al primo giorno di lavoro, operaio necerino ferito a Fosso Imperatore

Si trancia la mano al primo giorno di lavoro in azienda. Mercoledì scorso, infortunio sul lavoro che ha richiesto un intervento speciale dell’Asl con il trasferimento successivo dell’operaio ferito al ospedale “Pellegrini” di Napoli per riattaccare l’arto amputato.

R. A. di 62 anni di Nocera Superiore, operaio esperto, stava lavorando a una sega pendolare in un’azienda a Fosso Imperatore. Il lavoro era regolarmente iniziato quella mattina nell’impresa di Fosso Imperatore, area industriale di Nocera Inferiore. Sembrava andare tutto per il meglio quando, da poco mezzogiorno , la mano sinistra di R.A. è finita sotto la sega circolare ed è stata tranciata di netto la mano sinistra. Un urlo e tanto sangue hanno attirato l’attenzione delle persone presenti all’interno dell’opificio che si sono precipitati verso il compagno ferito. Grazie all’immediato soccorso, l’operaio ferito è stato portato all’ospedale “Umberto I” da un suo collega di lavoro che ha coraggiosamente e intelligentemente recuperato la mano, mettendola in un sacchetto e portandola con loro. I medici del pronto soccorso di Nocera Inferiore sono immediatamente intervenuti per evitare che l’emorragia potesse continuare e hanno messo in sicurezza la mano. Bloccata la perdita di sangue e messa nel ghiaccio la mano, il paziente è stato trasferito in sala operatoria dove un chirurgo ortopedico ha eseguito una revisione approfondita dell’arto tagliato.

Nel frattempo è stato contattato il centro di riferimento regionale per la chirurgia della mano che ha attivato la sala operatoria e l’equipe per intervenire chirurgicamente nel minor tempo possibile. Il 62enne è stato portato a Napoli, all’ospedale “Pellegrini” dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico per riattaccare la mano amputata. L’operazione pare sia andata bene e la circolazione sembra essere ripresa con soddisfacenti risultati che lasciano ben sperare per il decorso postoperatorio e la possibilità del recupero funzionale dell’arto. In contemporanea, stesso dal pronto soccorso di Nocera Inferiore, sono stati avvertiti i carabinieri che sono intervenuti sia presso l’“Umberto I” sia nell’azienda di Fosso Imperatore dove è accaduto l’incidente. All’interno della ditta oltre ai militari della stazione di Nocera Inferiore sono arrivati i tecnici dello Spisal, il servizio antinfortunistico dell’Asl Salerno, deputati a ricostruire la dinamica del sinistro. Al termine del primo sopralluogo è stato posto sotto sequestro il macchinario coinvolto nel trancio della mano per ricostruire l’accaduto e stabilire eventualità responsabilità per l’amputazione.

Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta da parte della procura della repubblica, con il pm Roberto Lenza a coordinare l’attività investigativa.
L’incidente sul lavoro testimonia che fatti del genere possono capitare anche ad operai esperti se non si seguono pedissequamente le norme di sicurezza. Il sinistro testimonia pure l’alta professionalità del sistema di emergenza all’”Umberto I di Nocera Inferiore, diretto dal primario Giovanna Esposito, edeal “Pellegrini” di Napoli.

Salvatore De Napoli – La Città

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