Fervono i preparativi.

La cittá di Pagani si prepara a vivere un’intensa settimana di festeggiamenti in onore della Madonna del Carmelo detta “delle galline”. Un bagno di folla venerdi pomeriggio assisterà alla tradizionale cerimonia d’apertura delle porte del santuario che darà inizio al programma religioso e civile.

Il Santuario della Madonna delle Galline, dedicato alla Madonna del Carmelo, è situato al centro della città, in prossimità della via che, salendo lungo le pendici del monte, attraversa la parte più antica di Pagani. Costruito agli inizi del Seicento, nel luogo dove era stata ritrovata una miracolosa effigie della Vergine, assume l’aspetto attuale, dopo radicali rifacimenti, nel corso del Settecento.

L’altare maggiore del 1776 su cui troneggia l’immagine miracolosa, racchiusa da una cornice dorata, contornata da Santi e sovrastata dalla Trinità.In una delle cappelle è la statua della Madonna del Carmelo, detta delle Galline, la cui festa, retaggio di culti pre-cristiani attestati dalla presenza di animali, richiama nella domenica in Albis pellegrini da tutta la zona.

«La leggenda narra di una frotta di galline raspanti che riportò alla luce una tavola con il volto della Vergine. Il ritrovamento fu immediatamente interpretato come manifestazione divina e ne seguì la decisione di creare un appropriato luogo di culto, che si sarebbe evoluto successivamente nell’attuale chiesa santuario.»

Sonia Angrisani