Controlli alla Movida nocerina: in oltre il 60% dei casi, i finanzieri hanno trovato clienti senza lo scontrino fiscale per le consumazioni in locali pubblici.
Questo lo sbalorditivo risultato nello scorso fine settimana , dove le fiamme gialle della compagnia di Nocera Inferiore, agli ordini del capitano Raffaele Giannico, hanno passato a setaccio le maggiori attività commerciali che somministrano bevande alcoliche e preparano cibi al centro della città. I militari, in abiti civili, hanno atteso che i clienti uscissero da una ventina di bar, ristoranti o altre attività da asporto e hanno chiesto loro di esibire la documentazione fiscale per l’avvenuta consumazione all’interno del locale. A poco meno del 40% era stato rilasciato, con l’evasione totale delle imposte dovute all’Erario. In quelle emesse, in nessun caso la ricevuta era inferiore all’importo realmente pagato dall’avventore.
A colpire è l’alta percentuale di irregolarità su solo 20 attività controllate in pochi metri quadrati, tra corso Vittorio Emanuele, piazza del Corso, via Roma e via Garibaldi.
Gi esercenti sono stati sorpresi dalla presenza dei militari in abiti civili e alla contestazione delle irregolarità non hanno opposto nessuna giustificazione. I commercianti trovanti non in regola sono stati multati ma si tratta di una multa particolare: qualora ricadranno nello stesso errore, sarà disposta la chiusura dell’attività per alcuni giorni.
A finire nel mirino dei finanzieri sono stati in particolare attività frequentate da giovani. Per contrastare la cessione a minori di sostanze alcoliche, era stato predisposto il servizio degli uomini del capitano Giannico. Le fiamme gialle, quindi, in realtà erano a caccia di alcolici venduti a giovani con meno di 18 anni ma alla richiesta di esibire lo scontrino fiscale si sono accorti che la maggioranza dei ragazzi non lo aveva. Da qui i controlli di natura fiscale.
Le verifiche per evitare i furetti del fisco continueranno rientrando in un pacchetto di verifiche tesi anche a limitare l’uso improprio di bevande alcoliche e gli schiamazzi nel centro cittadino. La preoccupazione dei militari della guardia di finanza è pure quella di garantire una tranquillità per chi vive nel centro cittadino, interessato dal fenomeno della Movida, finalizzato a mantenere un giusto equilibrio tra le esigenze di chi vuole divertirsi e quelle di chi abita in zona. Tra i multati anche noti bar e altre attività della ristorazione. Attesa la vastità del fenomeno, le verifiche saranno estese in altre aree del centro, che sono la meta di tanti giovani e meno giovani frequentatori di locali. Non saranno dimenticate le attività commerciali della periferia, alcune delle quali frequentate da molti giovani e con diversi locali, dove si verificherebbe la stessa vendita priva di documentazione fiscale.
L’attività delle fiamme gialle nocerine sta aumentando in questo settore negli ultimi mesi, e riguarderà anche le proprietà dei locali, questo a tutela dell’economia sana e per evitare che operatori fiscalmente disonesti possano fare concorrenza sleale.
Salvatore De Napoli – La Città