Napoli e Juve le uniche perle del campionato.
È un discorso a due. Il titolo andrà al Nord, oppure, al Sud? Probabilmente la gara di Torino, tra Juventus e Napoli, consegnerà ad una delle due squadre lo scettro di campione d’Italia. Vince la Juve con sette reti rifilate al Sassuolo, vince il Napoli con due gol nel derby campano col Benevento.
Un sol punto a demarcare le due principali forze del torneo. È da tempo che continua questo leitmotiv e forse continuerà sino al 22 aprile, quando all’Allianz Stadium, andrà in scena la sfida scudetto. Passi falsi permettendo.
Le altre? Poca cosa rispetto alle prime della classe, testimonianza che questo campionato è livellato verso il basso, segno della profonda crisi che sta attraversando il calcio italiano. La non partecipazione ai mondiali non è un caso. Bisogna ricostruire, ma il commissariamento di lega e Figc, denota un ulteriore ostacolo alla ripresa del mondo pallonaro.
Accontentiamoci allora di Napoli e Juventus, in attesa di tempi migliori. Tra le due passa però una differenza sostanziale, la prima esce da un mercato ridotto al lumicino, la seconda oltre al mercato ha un organico ampio e di qualità.
Giuseppe Colamonaco
(Foto S.S.C. Napoli)