Da due anni, la Regione Campania non ha ancora ottenuto la promessa apertura delle due importantissime strutture che coronerebbero il polo oncologico di Pagani, ancorandolo a quelli che sono gli standard europei.

I soldi per entrambe le strutte ci sono e sono state deliberati direttamente dalla struttura commissariale, ossia dal Governatore Vincenzo De Luca. Sono pronti anche i progetti, eseguiti dai tecnici della stessa Asl Salerno. In attesa di partenza, invece, le gare per l’esecuzione dei lavori e per l’acquisto dell’apparecchiatura di radioterapia. Non si comprende perché non si vada avanti su questo solco.

E nell’attesa, i pazienti che necessitano della consolidazione della terapia eseguita al polo oncologico di Pagani sono costretti a spostarsi verso strutture private, con viaggi anche di centinaia di chilometri o l’attesa di mesi per chi vuole essere sottoposte a cure pagate dal sistema sanitario nazionale. Ovviamente chi ha i soldi può correre dai privati che attivano immediatamente le cure radioterapiche come il protocollo prevede. E ci sarebbe spazio sia per il pubblico sia per il privato.

Salvatore De Napoli – La Città
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